Domenica 26 maggio 2024 alle ore 18 nel Ridotto del Teatro “F. Stabile” di Potenza è in programma il concerto lirico “Vissi d’Arte” Omaggio a Giacomo Puccini (1924-2024), nell’anno in cui, in tutto il mondo, si celebra il Centenario dalla morte. L’evento è organizzato dall’Agenzia “Orfeo” promozioni artistiche per la rassegna “Maggio Potentino 2024”, promossa dal Comune di Potenza con il sostegno della Regione Basilicata.
Giacomo Puccini è l’Illustre compositore lucchese considerato uno dei maggiori e più significativi operisti di tutti i tempi, autore di opere liriche tra le più rappresentate al mondo, quali: Madama Butterfly, La Bohème, Tosca, Turandot, Gianni Schicchi, Il Tabarro, Suor Angelica, La fanciulla del west, Manon Lescaut, La Rondine, Edgar, etc.
Il Concerto Lirico si svolgerà, domenica 26 maggio 2024, alle ore 18.00, presso il Ridotto del Teatro “F. Stabile” di Potenza, appena riaperto al pubblico dopo un importante restauro, unico teatro della Basilicata iscritto nell’elenco dei monumenti nazionali.
Protagonisti del Concerto Lirico “Vissi d’Arte” saranno, il Soprano Federica Di Rocco, (vincitrice di numerosi Premi e Concorsi Lirici Internazionali, nuova stella nascente del panorama lirico internazionale, interprete d’eccellenza del repertorio Pucciniano e non solo. Si è esibita in prestigiosi teatri italiani ed esteri. Ha in programma numerosi concerti e nuovi debutti d’opera), accompagnata al pianoforte dal M° Maria Sarli, (affermata ed acclamata pianista, svolge intensa attività concertistica, tenendo numerosi recitals con cantanti e solisti strumentisti in Italia e all’estero, è vicedirettore e docente di accompagnamento pianistico, presso il Conservatorio Gesualdo da Venosa di Potenza). Il concerto prevede l’esecuzione delle più belle arie d’opera del repertorio Pucciniano e, vi sarà un ascolto guidato che introdurrà ogni brano previsto nel programma.
Inoltre, con questo concerto si vuole festeggiare l’importante traguardo ottenuto dopo decenni di attesa, datato 6 dicembre 2023, in cui l’UNESCO inserisce la pratica del Canto Lirico in Italia nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.