“Il digitale per l’arte: ibridazioni, remixability e transmedialità”: è il tema del seminario organizzato nel pomeriggio nella Casa delle tecnologie emergenti di Matera con l’intervento di tre ospiti.
Il visual artist e creative director Silvio Giordano nel talk “New Digital Humanism”, ha presentato la sua recente ricerca artistica sulla figura dei Fantasmi digitali e del corpo artificiale in Frankenstein di Mary Shelley, lavori realizzati con Intelligenza Artificiale, oggetto di ben due studio visit della Quadriennale di Roma e della Fondazione Videoinsight di Torino. L’ingegnere, designer e artista Carlo Gioia, nell’intervento “Slow technologies: tecnopratiche di prossimità nei territori post-digitali” ha illustrato i suoi lavori artistici a cavallo tra arte e tecnologia, seguendo un percorso che lo porterà a giungere ad alcune recenti ricerche maggiormente legate al fare arte tecnologica nei luoghi. Luca e Davide Disimino di AVIE, giovane casa di produzione cinematografica che nasce a Matera nell’Aprile 2021 ed opera in maniera trasversale nel mondo del cinema e della produzione sonora, hanno presentato in “Audio Video Immersive Experience by studio AVIE” un’anteprima del video documentario / installazione immersiva dedicato al Parco della Murgia Materana, il loro nuovo lavoro in corso d’opera.
Il seminario rientra nel progetto “Airfare – Percorsi digitali per l’innovazione culturale”, vincitore dell’Avviso pubblico TOCC (Transizione digitale organismi culturali e creativi) azione A1 della Direzione generale Creatività contemporanea del Ministero della Cultura, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, presentato dalla rete BAD (Basilicata Digital Academy) composta da Fondazione Matera Basilicata 2019 (capofila), Comune di Matera, Confapi Matera, CNA Matera, Fondazione ITS Academy di Basilicata.
La fotogallery del seminario (foto www.SassiLive.it)