Un cortometraggio che parte da un sogno, da una volontà di raccontare un’Italia fatta di valori, storia, amore e amicizia.
E’ “Cuore italiano”, il cortometraggio che debutta in esclusiva e in prima visione domenica 2 giugno in esclusiva su RaiPlay e Raicinema Channel,in occasione della Festa della Repubblica.
Il corto è stato girato tra il Trentino e la Basilicata, all’interno di luoghi e cornici splendide: la cascata del torrente Palvico, tra Storo e la Valle di Ledro; il castello di Toblino, situato nella Valle dei Laghi in provincia di Trento; le Trincee di Bezzecca, luogo di frontiera che vide numerose battaglie da quella Garibaldina del 1866 alla Prima Guerra Mondiale; la Valle del Chiese; l’Alto Bradano, tra cui il comune di Forenza.
Ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, il corto narra la vicenda di due militari in trincea, tra presente, passato e futuro. 1916, 1968 e 1970: tre anni che si innestano intorno a una promessa che va mantenuta. Tre epoche che si intrecciano in una lettera, le storie di due generazioni, che viaggiano avanti e indietro negli anni, collegate dal cuore. Tano, soldato del Sud, incontra Antonio, soldato del Nord, nella trincea di Bezzecca, in Trentino, durante la Prima Guerra Mondiale. Tano suona l’organetto nei momenti di lunga attesa sul fronte. Quell’organetto che ritornerà a casa, in Basilicata, soltanto anni dopo nel 1968, portato dalla nipote di Antonio, Anna. Lì incontrerà Gaetano, nipote di Tano e tra i due nascerà l’amore.
Il cortometraggio prodotto da Ameno Cinema in collaborazione con Time Multimedia, è basato sul romanzo omonimo della poetessa trentina Virginia Grassi (pubblicato da Sacco Editore) ed è diretto dal regista slavo ViacheslavZakharov. Gli attori protagonisti sono: Simone Montedoro, Matteo Carlomagno, Giovanni Pelliccia e Chiara Tascione.
Il cortometraggio è scritto da Giovanni Pelliccia, il soggetto è di Virginia Grassi e le musiche sono composte dal Maestro Pinuccio Pirazzoli.
Presentato alla 77 Mostra del Cinema di Venezia (2020), è stato selezionato per lo Stockholm Film& Television Festival (2020) e Marathi International Film Festival (2021). Nel 2020 è arrivato come semifinalista al Nashik International Short Film Festival of India e come finalista al Toronto Shorts International Film Festival.