Si è svolta questa mattina nella Sala Palatucci della Questura di Matera la cerimonia di premiazione degli studenti vincitori, a livello provinciale, della 7^ edizione del progetto/concorso “PretenDiamo Legalità”, promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Alla cerimonia hanno partecipato il Questore Emma Ivagnes, il Dirigente dell’Ambito Territoriale di Matera dell’Ufficio Scolastico Regionale Basilicata, Rosaria Cancelliere, gli studenti con i loro docenti.
Anche quest’anno, il progetto, rivolto agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e di secondo grado e finalizzato all’educazione alla legalità, ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi e ragazze: hanno aderito all’iniziativa 6 istituti del Capoluogo e 8 della provincia (Policoro, Pisticci, Scanzano Jonico, Marconia, Montalbano, Bernalda, Stigliano).
Il Questore Emma Ivagnes ha salutato gli studenti e i loro insegnanti, ricordando la ricorrenza prossima del 2 giugno, in cui in Italia si celebra la Repubblica. In quella data, nel 1946, fu anche eletta l’Assemblea Costituente che redasse la carta costituzionale, entrata in vigore il 1° gennaio 1948; l’art. 34 della Costituzione recita “la scuola è aperta a tutti”, affermando così il diritto allo studio e l’importanza sociale della scuola. Con questa premessa, il Questore Ivagnes ha sottolineato l’importanza di diffondere i valori dell’inclusione e della solidarietà, sottesi alla campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato.
È intervenuta anche il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Rosaria Cancelliere, che ha ripreso il principio dell’inclusività che la scuola deve perseguire e sottolineato l’importanza di iniziative come PretenDiamo Legalità, che offrono ai ragazzi e alle ragazze l’opportunità di approfondire il tema del rispetto delle regole, punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo delle nuove generazioni, sin dalla più tenera età.
Il progetto/concorso PretenDiamo Legalità si è svolto a partire dai primi mesi del 2024, inizialmente con la fase propedeutica, in cui personale specializzato della Questura di Matera, dei Commissariati di P.S. di Policoro e di Pisticci e delle specialità (Polizia Postale e Polizia Stradale) ha incontrato gli studenti delle scuole aderenti, allo scopo di stimolare la riflessione sull’importanza della legalità, trattando temi di particolare interesse come: sviluppo sostenibile, tolleranza e solidarietà, inclusione, sicurezza online, violenza di genere, rispetto delle regole della strada. Successivamente, i giovani studenti hanno prodotti i loro elaborati, successivamente valutati da una Commissione provinciale, presieduta dal Questore. Sono stati ben 29 i lavori prodotti.
Insieme al Questore Ivagnes e alla dr.ssa Cancelliere, sono stati gli stessi funzionari della Polizia di Stato, che hanno tenuto gli incontri propedeutici, a consegnare gli attestati di premiazione agli alunni.
Al termine della cerimonia, i ragazzi hanno avuto modo di visitare uno stand della Polizia Scientifica, dove hanno curiosato tra le apparecchiature impiegate dagli operatori, e di osservare da vicino le nuove autovetture in dotazione alle Volanti.
Di seguito gli istituti vincitori premiati:
SCUOLA PRIMARIA
Categoria elaborati di testo illustrati:
I.C. “Padre Pio da Pietrelcina” – PISTICCI (MT)
classi 5^A e 5^B
Categoria arti figurative con tecniche varie:
I.C. “L. Milani” – POLICORO (MT)
classe 1^B
Categoria opere digitali:
I.C. “L. Milani” – POLICORO (MT)
classe 1^A
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Categoria video o spot:
I.C. “Torraca” – MATERA
classi 2^C e 3^C
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
Categoria graphic novel o fumetto:
I.I.S. “Giustino Fortunato” – PISTICCI
classe 1^B – ITAA Marconia
Categoria video o spot
EX AEQUO:
– Liceo “Tommaso Stigliani” – MATERA
classe 3^N – Liceo Economico Sociale
– I.I.S. “Duni-Levi”– MATERA
classe 3^C – Liceo Classico
Fra i 29 lavori presentati dalle 14 scuole partecipanti ,per la sezione “graphic novel” ha conquistato il primo posto la classe 1B dell’Istituto Tecnico Agrario Agroalimentare, che con la guida della docente referente Maria Carmela Galtieri ha prodotto l’opera “Una storia finita bene”, sul tema del bullismo. Al Fortunato c’è ormai una tradizione consolidata sull’insegnamento della Legalità come dimostrano le tante attività e concorsi che, grazie agli insegnanti , vedono protagonisti gli alunni! Un plauso ad alunni e docenti per la dedizione, la bravura e la sensibilità che dimostrano ogni giorno.