Informare gli anziani fragili sulle tecniche sempre più raffinate, che utilizzano i truffatori per raggirarli e derubarli. È questo lo scopo della campagna di prevenzione intitolata: “Vigile e informato è meglio!”, promossa dal Ministero dell’Interno e realizzata dall’Amministrazione comunale con la Prefettura di Matera. Ci sarà un ciclo di incontri informativi mirati, partendo dalle parrocchie e nei luoghi di aggregazione usuali per gli anziani. «Occhio alle truffe, impara a difenderti», è lo slogan diretto scelto per la campagna di prevenzione, che inizierà lunedì prossimo (3 giugno) alle ore 15.30 nella parrocchia di San Giacomo, per proseguire alle 17.30 ad Agna, nella parrocchia di Sant’Agnese. Sarà distribuito anche un opuscolo molto chiaro, con tutti i consigli per individuare ed evitare i tentativi più comuni di truffa, con il consiglio di ricorrere immediatamente ai numeri di soccorso 113, 112 e 117 se ci si sente minacciati. Il bisogno di sicurezza, soprattutto nelle persone della terza età, rappresenta un’urgenza per le Istituzioni che devono fornire delle risposte adeguate, impedendo che i cittadini si trovino ad affrontare delle situazioni minacciose in banca, alle poste, in autobus o camminando in strada. «Quando rientri a casa – si legge tra i consigli utili – stai attento che nessuno ti segua, chiudi la porta e non lasciare la chiave nella serratura. Non aprire agli sconosciuti. Tutte le aziende (luce, gas, telefonia, Asl) preannunciano il loro arrivo tramite avvisi condominiali. In assenza di appuntamenti non aprire a nessun incaricato. Non far entrare in casa persone che dicono di essere state mandate da: amministratore, vicino, un parente, banca per problemi di varia natura (infiltrazioni, controllo banconote ecc). Se non sei sicuro della loro identità, non aprire neanche agli appartenenti alle Forze di polizia, nel dubbio contatta i numeri di emergenza (112, 113 o 117). Non tenere denaro o oggetti preziosi in cassetti o armadi a portata di mano. Durante interventi manutentivi (idraulico, elettricista) fai in modo che ci sia una persona di fiducia che ti aiuti, per non incorrere in furti, rapine e truffe. Se utilizzi internet, diffida di chiunque ti chieda le tue credenziali e informazioni personali (ad es. per sbloccare il bancomat, per verificare se abbiano impropriamente utilizzato il tuo conto corrente ecc.). Non comunicare mai i tuoi dati bancari». Consigli apparantemente “scontati”, che spesso incontrano l’ingenuità degli anziani. «Crediamo molto in questa campagna di prevenzione – spiega il sindaco Domenico Bennardi- perché per noi gli anziani rappresentano una categoria sociale da tutelare e difendere sempre, soprattutto rispetto alle truffe, che negli ultimi due anni stanno aumentando in modo esponenziale anche a Matera, spesso invasa da malviventi provenienti dalle regioni limitrofe, che non si fanno scrupoli a raggirare e rapinare gli anziani soli e fragili, come tesimoniano le ottime operazioni di polizia e carabinieri, che hanno portato a tanti arresti. Nei giorni scorsi ho voluto offrire un encomio ai vertici cittadini delle forze dell’ordine, perché dopo la prevenzione diventa vitale la repressione di questi odiosi crimini. Ringrazio anche il comandante della Polizia locale, Paolo Milillo, dirigente del settore Politiche sociali, per l’impegno profuso in questa iniziativa».
Mag 31