Qualcuno si chiederà: “Come si apprende la storia?”. “Ovviamente studiandola!” qualcun altro risponde.
Le insegnanti Giuseppina Colazzo, Chiara Moliterni e Giuseppina Bianco hanno deciso che i loro 41 alunni delle classi 5A e 5B della scuola primaria Semeria, dovessero viverla tanto quanto le insegnanti Maria Cruginio, Cristina Tortorelli e Sara Rizzi con i loro 20 alunni della scuola primaria Don Milani. Ecco pronto un progetto didattico-educativo “Ritorno nei Sassi”, magistralmente guidato dall’attore Simone Castano che ha rifotografato la vita nei Sassi di Matera negli anni ’50, quando era additata come il simbolo dell’arretratezza del Sud Italia.
Nei vicoli del Vicinato Malve, tra i labirinti delle viuzze del Sasso Caveoso, nei tre assolati pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì, rispettivamente 3, 5 e 6 giugno, i bambini hanno fatto proprie cultura, storia e tradizioni.
In scena “La realtà”, … quella dei bisnonni, vissuta nella semplicità, scandita dal sorgere e dal tramontare del sole, fatta di sacrifici e sofferenze ma anche basata sui valori dell’amore per la famiglia, del rispetto, dell’orgoglio, del carattere, della forza di andare avanti nonostante i tanti ostacoli.
I piccoli attori hanno “indossato” le vesti di donne, uomini, saggi anziani, bambini scalmanati ma anche piccoli lavoratori; hanno visitato i tempi andati sulla propria pelle e a fine saggio sono tutti tornati a casa più ricchi nell’animo e grati di essere frutto di materani che hanno, con coraggio, risalito la china ed essere diventati quel che oggi sappiamo: grandi imprenditori nel valorizzare il proprio territorio.
Giu 07