“Libri e lettori nell’Atene antica”. E’ il tema dell’incontro organizzato nel pomeriggio nel Palazzo Zicari nei Sassi di Matera e che ha visto protagonisti i giovani del FAI Matera con Massimo Pinto.
Se i luoghi sono fatti di storie, un libro riesce spesso a restituirci le storie che animano (o hanno animato) un luogo. Riflettere sul destino dei libri si propone, allora, come gesto di tutela nei confronti dei destini di quelle storie. Il FAI Giovani Matera, in collaborazione con l’Associazione Italiana di Cultura Classica – Delegazione di Matera, è tornato ad interrogarsi sul rapporto di osmosi tra città e libri, con una conversazione con il docente Massimo Pinto (Università degli Studi di Bari Aldo Moro), dedicata a “Libri e lettori nell’Atene antica”. L’incontro è stato introdotto da Carmelo Nicolò Benvenuto, Capo Gruppo FAI Giovani Matera.
Il libro ha una storia lunghissima e molto diverso è stato il nostro rapporto con i libri attraverso i secoli. Un capitolo interessante di questa vicenda è la sua progressiva affermazione nell’Atene antica, nel passaggio da una cultura prevalentemente orale e poetica a una società che chiede e apprezza testi scritti in prosa per le tante necessità, non solo “letterarie”, della polis. Con l’aiuto di alcune testimonianze di autori del tempo, proveremo a capire meglio il posto che il libro ebbe nella mentalità degli ateniesi del V e IV secolo a.C. e il rapporto che i lettori di allora ebbero con questo innovativo oggetto.
L’incontro è stato inserito nelle attività del progetto Prin PNRR 2022 dell’Università di Bari dal titolo “MetaLibraries. Living Libraries for a Better Living” (diretto dalla prof.ssa Rosa Otranto), che promuove la diffusione e la condivisione dei discorsi sul libro e sulle biblioteche tra i cittadini.
L’incontro si è svolto sulla terrazza di Palazzo Zicari ed è stata occasione per apprezzare il recente e sapiente restauro dell’antica dimora materana; la conversazione è stata infatti preceduta da una visita inedita a Palazzo Zicari con testimonianze e narrazioni a cura dell’architetto Antonella Guida e di Vito Porcari (Università degli Studi della Basilicata, Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo).
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)