“Forza Giovani! Mai più costretti ad emigrare”. Il tema dell’emergenza demografica è uno dei punti di forza di Magdi Cristiano Allam, candidato alla presidenza della Giunta Regionale di Basilicata alle prossime elezioni del 27 e 28 marzo 2010. Dopo aver rinunciato alla carica di vice-direttore al Corriere della Sera, nel novembre del 2008 Magdi Cristiano Allam, giornalista egiziano già naturalizzato italiano, fondava il movimento “Protagonisti per l’Europa Cristiana. Tra gli obiettivi anche la tutela e l’affermazione in politica delle radici cristiane dell’Europa. Un anno dopo, la svolta politica di Magdi Cristiano Allam arriva a Solbiate Alano, nel varesotto, con la nascita del movimento politico Io amo l’Italia.
All’interno del comitato elettorale allestito in via Cesare Beccaria, Magdi Cristiano Allam ha illustrato il suo ambizioso progetto politico. Se l’emergenza della nostra regiona resta l’occupazione, con centinaia di giovani costretti ad emigrare per trovare un posto di lavoro, Magdi Cristiano Allam prova ad invertire la rotta e invita i giovani a credere in una proposta seria di cambiamento. “La questione demografica – sottolina Allam – è ormai diventata un’emergenza per questo territorio ma De Filippo si compiace dell’emigrazione giovanile. A mio avviso è un incosciente, un irresponsabile. Noi dobbiamo diventare un punto di riferimento per chi vuole garantire un futuro alle nuove generazioni sul territorio lucano. Siamo un movimento che ha valori e certezze e rappresentiamo un’alternativa ai partiti-contenitori, ormai diventati tutto e il contrario di tutto, delle vetrine per veline, personaggi dello sport e tante altre figure che vogliono solo accaparrarsi il potere.”
Come mai ha scelto di candidarsi a presidente della Regione Basilicata con il suo movimento? “Il nostro movimento si è diffuso sopratutto al nord ma in Basilicata ero stato candidato alla presidenza della Regione dal PDL. Poi le faide interne hanno convinto i vertici del partito ad un ripensamento e a quel punto sono stato scelto dal materano Francesco Paolo Ettorre, che è diventato il riferimento locale del movimento, che si ispira ai valori cristiani ma non è un partito “cattolico” in senso stretto. Io amo l’Italia è un movimento laico e aperto a tutte le forze che hanno valori comuni”. Alla conferenza stampa ha partecipato anche il candidato-sindaco Angelo Tosto. I sostenitori del progetto Io amo la Basilicata potrebbero convergere proprio sull’imprenditore che ha dovuto incassare il no dell’UDC dopo un vertice notturno avvenuto nella serata di lunedì scorso. Oltre ad un numero imprecisato di liste civiche che si stanno formando (tra queste il ritorno di Matera Viva, MoMa e la novità “Liberi per passione”) Tosto può contare sui voti di liberali, repubblicani, MPA, Io Sud, La Rosa Bianca. A questi potrebbero aggiungersi i voti degli elettori che alle regionali sceglieranno il movimento di Magdi Allam,.
Michele Capolupo.
Nella foto Magdi Allam in conferenza stampa a Matera