Missione Provincia Potenza a Palazzo Italia Bucarest: scambi culturali ed economici.Prima tappa il 15 ad Acerenza con l’inaugurazione a Palazzo Glinni della Mostra-Museo “Dimensione Europea di Vlad Tepes (Dracula)”.
Le attività promozionali, gli scambi commerciali nel settore agroalimentare, scambi culturali dalla Basilicata alla Romania e viceversa al centro della missione della delegazione di Provincia Potenza – Network Comuni e Comunità Resilienti in Romania. La delegazione formata da ing. Alessandro Attolico (responsabile network), ing Rosalia Smaldone, Michele Sanseviero, Lorenzo Gordani, Cammarelle, ed ancora Luigi Scaglione (Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo) è stata ricevuta a Palazzo Italia dal presidente Giovanni Baldantoni. Con il progetto Cibiogo (collegato al Desk Provincia di Potenza presente a Palazzo Italia), è stata rilanciata la cooperazione e la collaborazione dell’Associazione dei Lucani nei Balcani con la Provincia di Potenza e il Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo. E poi il rilancio del racconto storico-culturale della figura del Conte Dracula, la cui figlia che secondo studiosi sarebbe sepolta ad Acerenza e sarà al centro di riscontri storici nell’evento in programma sabato 15 giugno prossimo ad Acerenza. Nel ricordare che in tutta la Romania sono circa 700 i lucani residenti e il primato della comunità romena tra quelle estere residenti in Basilicata (7.200, pari al 29,8% del totale), Baldantoni ha sottolineato i compiti e le funzioni del “Desk Provincia di Potenza per la promozione culturale, turistica, economica in Romania e nei Balcani”. L’istituzione è avvenuta con decreto, il presidente della Provincia Christian Giordano aderendo al Protocollo d’intesa con Palazzo Italia.
Nel protocollo si sottolinea che l’organismo è un incubatore d’imprese qualificato che si occupa della promozione del “Made in Italy”, ossia delle eccellenze italiane a tutti i livelli, che offre ed assiste professionalmente ed eroga servizi ad Enti , a persone ed aziende che intendono sviluppare la propria presenza in Romania e nei Balcani favorendo l’internazionalizzazione dell’immagine degli Enti stessi e che anche altri comuni del territorio provinciale hanno aderito all’iniziativa. La Provincia di Potenza, con tutti i comuni compresi nel territorio provinciale – sottolinea il decreto a firma del Presidente – è in grado di offrire rilevanti proposte storiche e culturali e rappresenta, pertanto, un importante attrattore dal punto di vista turistico che può favorire la crescita economica e sociale del territorio provinciale implementando la sua immagine anche all’ estero.
Per Provincia e Comuni i vantaggi sono soprattutto di promozione territoriale e di immagine. La nostra mission – precisa Baldantoni – e’ quella di promuovere il Made in Italy nella sua globalita’,oltre ad offrire servizi ad imprenditori ed italiani in generale. Una vetrina di informazioni sui settori da investire, le agevolazioni, le problematiche dei mercati.
L’incontro con la delegazione della Provincia di Potenza è stata dunque l’occasione per definire la programmazione di azioni, interventi, progetti che la Provincia intende realizzare nel prossimo semestre dell’anno. La delegazione in proposito ha annunciato un programma specifico. Primo appuntamento ravvicinato della cooperazione il 15 giugno prossimo ad Acerenza con l’inaugurazione a Palazzo Glinni della Mostra-Museo “Dimensione Europea di Vlad Tepes (Dracula), in attuazione del Progetto culturale “Sulle orme di Dracula in Europa” che è stato discusso al Ministero Cultura della Romania e in incontri a Napoli e ad Acerenza con studiosi ed amministratori locali. Iniziativa fortemente voluta dalla famiglia Glinni e da Palazzo Italia con il sostegno di ricercatori romeni, italiani ed europei, l’Associazione Mihai Viteazu, per far diventare Acerenza un attrattore storico-culturale europeo a partire dall’apertura della Mostra-Museo. Saranno presentati i documenti storici sul conte Dracula – tra i quali l’antico manoscritto “Albero della famiglia Dragona” (1666)- e le documentazioni della leggenda.