Un grande ritorno per un grande successo di pubblico e di consensi come era nella previsioni. Il Gran Galà di Musica e Cultura, promosso dal Gruppo Folk La Pacchianella, si è proposto come l’evento che qualifica tutto il calendario dell’Estate Pisticcese, polarizzando l’attenzione e l’interesse degli spettatori che hanno gremito le gradinate e ogni spazio dell’Anfiteatro La Salsa del rione Dirupo di Pisticci. Uno spettacolo accuratamente preparato in ogni dimensione, che nulla ha lasciato al caso e che si candida a diventare la manifestazione per eccellenza dei programmi estivi, per la presenza di artisti qualificati e che ormai non possono essere più considerati solo semplici dilettanti. L’edizione di quest’anno del Gran Galà, inoltre, si è proposta di presentare alla platea solo talenti locali o regionali senza pretese di presenze esterofile. Progetto che è stato ampiamente suffragato dall’entusiasmo dei presenti. Spazio alla musica leggera, con la splendida voce di Lucia Lasalandra, Antonio Farina e Tony Sturaro; alla lirica, con la superba performance canora del soprano Anna Clelia Croce e del tenore Carmine Pansa, accompagnati dal maestro Davide Delli Santi; alla pizzica con il duo Martina Latorre e Paola Cunetta; al ballo con la scuola di Margherita Lopatriello; al trio Monistero-Losenno-Caldara, fino al folk puro che ha visto in veste rinnovata riproporsi i Piccoli e i Grandi della Pacchianella, che hanno dato vita ad uno spettacolo vivo, esaltante e ricco di fascino. Altra grande innovazione di quest’anno è la particolare forgia tradizionale indossata dai due presentatori, Maristella D’Alessandro, vestita da Pacchiana, e Pinuccio Adduci, presidente del sodalizio, con il costume degli antichi pastori lucani. Alla cerimonia sono intervenuti anche il sindaco Vito Di Trani, gli assessori Francesco Laviola e Lino Grieco, la dott.ssa Carmelina Giannone, il prof. Giuseppe Coniglio e la signora Anna Santamaria che h presentato il suo progetto per la conservazione della Memoria Storica del Caduti e Dispersi della I Guerra Mondiale e che ha dato lettura del messaggio solenne di encomio inviato dal Presidente della Repubblica Napolitano. Uno spettacolo grandioso, dunque, seppure interrotto quando c’era ancora tanto da vedere e applaudire, per l’improvvisa morte di uno spettatore. Premiati gli sforzi del presidente Giuseppe Adduci e dei suoi collaboratori che hanno voluto offrire alla cittadinanza uno spettacolo degno della storia della comunità. Ma gli sforzi del Gruppo Folk di Pisticci sono già protesi per l’edizione dell’anno prossimo con altri importanti eventi, tra cui il programma radiofonico “FolkInClasse, in collaborazione con Radio Laser e City Radio e una nuova serie del Festival Internazionale del Folklore. Non a caso Pisticci è da poco “Città della Cultura, delle Tradizioni e della Pacchianella”.
TRAGEDIA AL GRAN GALA’. UNO SPETTATOTRE STRONCATO DA UN INFARTO
PISTICCI- Tragico epilogo al Gran Galà di Musica e Cultura, che si è svolto domenica sera nell’anfiteatro di Piazza La Salsa al villaggio Dirupo, promosso dal Gruppo Folk La Pacchianella. Nel pieno svolgimento della manifestazione, intorno all’una di notte, uno spettatore è stato improvvisamente colto da malore, perdendo subito conoscenza. Rocco Giannace, di anni sessantaquattro, di professione parrucchiere, da poco residente a Marconia, era sceso dal palco dove, con altri concorrenti, era stato premiato con una pergamena dalla commissione per aver partecipato al concorso “Pisticci. Un Fiore di Città”, presentando l’addobbo della sua casa del Dirupo. Rientrato in gradinata, ha avvertito il malore. Prontamente soccorso dal sindaco Vito Di Trani, che è anche medico, da altri sanitari e infermieri che assistevano allo spettacolo, gli è stato praticato il massaggio cardiaco ma a nulla sono valsi i numerosi tentativi dei soccorritori e del 118 per rianimarlo. Un infarto acuto ha troncato la sua vita. La morte di Giannace ha suscitato in città profonda emozione, perchè era persona molto conosciuta e stimata. Il Gran Galà è stato subito sospeso. Quella che doveva essere una serata di gioia e di festa si è purtroppo trasformata in inaspettata tragedia. Giannace lascia una moglie e due figli. I funerali si svolgeranno questa mattina nella chiesa del Convento di Pisticci.
Come sempre il gruppo folk la pacchianella produce un’ esaltante spettacolo che non trova quasi mai spazio nei nostri telegiornali regionali..il merito di tanta qualità è di tutti, in modo particolare della parte strumentale, delle” vecchie guardie” del gruppo folk e dell’intramontabile passione e verve che caratterizza Pinuccio Adduci.