Il Comando Regionale Basilicata della Guardia di Finanza di Matera ha celebrato nella città dei Sassi il 250° Anniversario della sua fondazione.
Il programma è partito nel pomeriggio con il convegno “I 250 anni della storia della Guardia di Finanza e la figura del lucano Gen. C.A. Massaioli, soldato della Resistenza e Comandante Generale delle Fiamme Gialle” organizzato nel Museo Ridola di Matera, alla presenza del Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale, Gen. C.A. Vito Augelli, del Generale Ispettore per i Reparti di Istruzione, Gen. C.A. Bruno Buratti, del Comandante Regionale Basilicata, Gen. B. Roberto Pennoni, e delle principali autorità civili, militari e religiose della Regione Basilicata.
Nel tardo pomeriggio in Piazza San Pietro Caveoso nei Sassi di Matera è stato presentato il “Concerto della Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari”, con la partecipazione, tra gli altri, dell’attore lucano Rocco Papaleo. L’evento è stato presentato dalla giornalista Antonella Losignore e dal comunicatore Dino Paradiso.
In piazza San Pietro Caveoso è stato allestito dalla Guardia di Finanza uno stand celebrativo per il 250° Anniversario, con pannelli espositivi e bacheche.
Il programma è partito con l’esecuzione della marcia di ordinanza della Guardia di Finanza di D’Elia diretta dal vice brigadiere Nico De Filippis. A seguire la Fanfara della Legione Allievi diretta dal Maresciallo ordinario Giovanni Raccuglia ha presentato “Verdi New Look” d Michele Mangani, una rivisitazione dei più celebri brani di Giuseppe Verdi proposti con un nuovo look in stile jazzistico.
Quindi due brani eseguiti dal tenore materano Francezo Zingariello: Non di scordar di me e Mamma. Non ti scordar di me è un brano di Ernesto de Curtis su testo di Domenico Furnò. Il brano è stato eseguito con l’arrangiamento per banda dall’appuntato scelto Francesco Speranza con la partecipazione del vice brigadiere Matteo Cacciatore al mandolino.
“Mamma”, una canzone composta da Cesare Andrea Bixto su testo del paroliere Bruno Cherubini, è stato eseguito nell’arrangiamento per banda dell’appuntato Francesco Speranza.
Dopo un breve monologo sulla Basilicata di Rocco Papaleo il concerto è proseguito con “jazz band”, di Sarnelli e Tommasi, brano per clarinetto solista e banda in stile jazzistico, con il finanziere Leonardo Giustiniani al clarinetto.
Grandi emozioni per “Mediterraneo”, uno dei grandi successi di Mango composto con Mogol e arrangiato da Rocco Petruzzi, storico tastierista della band del cantautore lucano di Lagonegro scomparso l’8 dicembre 2014. Il brano è stato eseguito dalla Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza e diretto proprio da Rocco Petruzzi.
Molto apprezzata anche la performance di “The typewriter” con il finanziere Andrea Caputo alla macchina da scrivere per una brillante esecuzione del brano scritto da Leroy Anderson e arrangiato da Heyde, colonna sonora del film “Dove vai sono guai!” con Jerry Lewis. Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza ha eseguito anche in prima assoluta “La banda di Meelie”, un brano composto da Giancarlo Dell’Anna, musicista compositore salentino. Il brano è un arrangiamento per banda già esistente e usato come colonna sonora nella Play Station Sony per il gioco Little Big Planet 2.
Il pubblico ha apprezzato anche “Lassus trombone” di Henry Filmore, con il vice brigadiere Nico De Filippis ai tromboni solisti e e il finanziere Giovanni Azzellino.
Emozioni per “La vita è bella”, colonna sonora di Nicola Piovani per il film di Roberto Benigni vincitore di tre premi Oscar. Il brano è stato eseguito dalla Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza con il coro di voci bianche dell’Istituto Giovanni Paolo II di Policoro.
Dopo aver consegnato i premi agli ospiti dell’evento granf finale con l’inno di Mameli eseguito dalla Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza con il coro di voci bianche dell’Istituto Giovanni Paolo II di Policoro.
Michele Capolupo
Venerdì 14 giugno il Comando Regionale Basilicata della Guardia di Finanza, ha dato avvio, alla presenza delle massime Autorità, civili, militari e religiose, ad una serie di manifestazioni, per celebrare la ricorrenza del 250° Anniversario della sua fondazione, allo scopo di valorizzare l’immagine ed il ruolo del Corpo in Basilicata.
In particolare, il primo evento si è tenuto alle ore 10:00, nel cimitero di Tricarico, in provincia di Matera, alla presenza del Comandante Regionale Basilicata Gen. B. Roberto Pennoni, del Comandante Provinciale Matera Col. Roberto Maniscalco e del Sindaco di Tricarico, con la deposizione di una corona d’alloro al sacello del Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Massaioli, un omaggio ad un soldato lucano, eroe della resistenza e Comandante Generale della Guardia di Finanza dall’aprile 1962 all’aprile 1964.
A seguire, nel pomeriggio, alle ore 17:00, nella Città dei Sassi, alla presenza del Generale Ispettore per i Reparti di Istruzione, Gen. C.A. Bruno Buratti, del Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale, Gen. C.A. Vito Augelli, e delle massime autorità civili e militari della Regione Basilicata, nonché dei Comandanti Regionali Puglia e Molise e della Legione Allievi di Bari, presso la Sala Conferenza del Museo Archeologico “D. Ridola”, si è tenuto il convegno su “I 250 anni della storia della Guardia di Finanza e la figura del lucano Gen. C.A. Massaioli, soldato della Resistenza e Comandante Generale delle Fiamme Gialle”.
Ai lavori, introdotti dalla direttrice dei Musei nazionali di Matera, arch. Annamaria Mauro, e moderati dalla giornalista Beatrice Volpe, sono intervenuti il Gen. B. Roberto Pennoni ed il prof. Donato Verrastro, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Basilicata. Al termine, le conclusioni delle due Autorità di vertice presenti.
Presso il medesimo Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”, si è tenuta, inoltre, l’inaugurazione della mostra “Il Patrimonio ritrovato”, ove sono stati esposti reperti archeologi recuperati in molteplici attività di polizia dalla Guardia di Finanza Materana. Si tratta di oltre 100 oggetti databili tra il VI ed il IV secolo a.C., che includono sia reperti provenienti dall’antica Daunia sia oggetti di fabbricazione magnogreca.
Infine, dalle ore 19:00, presso la Piazza San Pietro Caveoso, si è esibita in concerto “la Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari” che ha eseguito vari arrangiamenti di note colonne sonore nonché dei più celebri brani di Giuseppe Verdi, proposti con un nuovo stile jazzistico.
Nel corso della serata, presentata dalla giornalista Antonella Losignore, sono intervenuti, tra gli altri, l’attore lucano Rocco Papaleo, il cabarettista Dino Paradiso, il tenore Francesco Zingariello e Rocco Petruzzi (storico tastierista di Pino Mango) che ha diretto la Fanfara in un commovente arrangiamento di “Mediterraneo”, uno dei più grandi successi del compianto cantautore lucano.
Nella predetta piazza, è stato allestito anche uno stand celebrativo per il 250° Anniversario, con pannelli espositivi, bacheche e uniformi storiche del Corpo. Nell’occasione è stato esposto il “Manifesto delle celebrazioni per il 250° anniversario del Corpo in Basilicata”, un dipinto olio su tela, opera di un’artista locale, rappresentante lo stretto connubio tra il Corpo e la Terra lucana.
L’esecuzione musicale, particolarmente apprezzata per il repertorio proposto, è stata impreziosita anche dal coro di voci bianche dell’Istituto Giovanni Paolo II di Policoro, con l’emozionante colonna sonora di Nicola Piovani del film di Roberto Benigni “La vita è bella” e il gran finale dell’Inno di Mameli.
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La fotogallery degli eventi per il 250° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza a Matera (foto www.SassiLive.it)