Nel corso del convegno, svoltosi venerdì 7 giugno 2024 a Matera sul tema “Equità certificata: verso un futuro di parità di genere”, promosso dai Consulenti del Lavoro della Basilicata, con la Consigliera Regionale di Parità, è stata presentata dall’INPS di Basilicata l’edizione 2024 del Quaderno “Accanto alle mamme e non solo”, realizzato in collaborazione con le Direzioni regionali di INAIL, ITL Potenza Matera, Agenzia delle Entrate e Regione Basilicata.
La Guida vuole essere uno strumento che permette ai genitori di orientarsi fra le prestazioni, i servizi, le agevolazioni e le tutele messe in campo dalle diverse Amministrazioni coinvolte, per favorire la natalità, con l’obiettivo di realizzare un contenitore unico di informazioni e riferimenti utili a questo target di utenza, informazioni che, per ampiezza e varietà, possono risultare, il più delle volte, frammentarie e difficili da reperire.
I dati sull’utilizzo del congedo parentale in Basilicata, ad esempio, evidenziano quanto il livello di conoscenza di alcune prestazioni in favore della genitorialità sia ancora troppo basso: le attività di cura dei figli sono, infatti, affidate prevalentemente alle mamme seppure, tra i lavoratori dipendenti del settore privato, si sia registrato un incremento nell’uso del congedo obbligatorio: i beneficiari sono passati dai 742 nel 2018 ai 1.162 del 2022. Resta ancora non utilizzato il congedo facoltativo che registra nel 2022 solo 20 beneficiari tra i lavoratori dipendenti del settore privato.
Il take-up del congedo di paternità (inteso come la quota di aventi diritto che ne ha fatto uso misurato attraverso il rapporto tra padri richiedenti il congedo di paternità per figli nati in un dato anno e padri aventi diritto alla misura nell’anno), per la Basilicata appare in media più elevato tra gli uomini di età compresa tra i 30-39 anni, con una variabilità che va dal 14% negli anni 2013-2015 al 55.7% nell’anno 2022 e tra quelli di età compresa tra i 40-49 anni, con valori che vanno da 14,4% negli anni 2013-2015 a 58,2% nel 2022.
Il tasso di utilizzo della misura è particolarmente basso per i padri di età inferiore a 30 anni: 48,8% nel 2022, seppure in crescita (negli anni 2013-2015 era appena il 7,7%), forse a causa della mancanza di informazione tra i giovanissimi o della prevalenza tra questi ultimi di contratti di lavoro a tempo determinato che li rende più esposti a mancato rinnovo contrattuale.
La guida 2024 si è arricchita di una sezione dedicata al servizio ISEE, anche nella versione ISEE Precompilato e di una sezione dedicata all’esonero contributivo in favore delle lavoratrici madri di tre o più figli introdotto dalla legge di Bilancio 2024.
La guida aggiornata è fruibile dai cittadini lucani sul Portale Web Salute Basilicata e sull’APP Salute: all’interno dell’applicazione mobile è presente il servizio “Per la mamma” che, grazie al quaderno, è stato arricchito della nuova sezione Prestazioni ed agevolazioni.
Per semplificare la consultazione da parte dell’utente, i servizi sono suddivisi per Ente di riferimento: al tap su un servizio, viene mostrata una schermata di dettaglio che indica l’Ente di riferimento, e con sezioni che vanno dal “Di che si tratta” con una breve descrizione della prestazione/agevolazione, fino a “Scopri di più” con il collegamento ad una pagina web dedicata al servizio e ospitata sul portale Salute Basilicata, in cui vengono riportati, ove previsti, i link utili ad approfondire il tema.
Nella sezione Enti rosa del Portale Salute si possono, inoltre, trovare i riferimenti delle diverse sedi regionali di INPS, Agenzia delle Entrate, Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza – Matera e INAIL, con relative informazioni di contatto (ad esempio numero di telefono, indirizzo email, sito web etc.), consultabili anche attraverso la mappa.
Giu 21