Europa Verde AVS, ha predisposto una interrogazione parlamentare ed ha inviato una lettera al prefetto per richiedere un’indagine urgente sulla sospensione del servizio idrico a Potenza e provincia. La mancanza d’acqua ha causato notevoli disagi ai cittadini, e le spiegazioni finora fornite non sono sufficienti a chiarire le cause del problema.
Se fosse vero che la carenza d’acqua è dovuta non solo ai cambiamenti climatici, ma bensì all’apertura delle paratie per agevolare il deflusso degli invasi, la situazione sarebbe ancor più grave. Questo potrebbe essere il risultato di un problema tecnico, come la mancanza di collaudo del manufatto, o peggio, della mancanza di approvvigionamento di una pompa dell’impianto idrico.
Europa Verde AVS, pur consapevole della crisi climatica e dell’utilizzo indiscriminato della risorsa acqua, sottolinea l’importanza di accertare rapidamente le responsabilità e chiede, ove siano individuate le cause, che vengano presi provvedimenti nei confronti dei responsabili di questa grave inefficienza. È inaccettabile che un servizio pubblico essenziale come quello idrico possa essere interrotto per ragioni tecniche o di cattiva gestione. Si auspica che detta criticità, non sia diretta conseguenza del regalo che la passata Giunta Regionale fece prima al distretto idrografico dell’Appennino meridionale, e ora alla nuova società voluta dal ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare, acque del sud spa. La Basilicata ricca di risorse, continua ad essere depredata.
La comunità lucana ha il diritto di ricevere spiegazioni chiare e tempestive, e soprattutto di vedere risolto il problema nel più breve tempo possibile. Non ultimo se ci sono ulteriori regali a una futura società che si occuperà dell’intera struttura della rete idrica denominata acque del mezzogiorno. Europa Verde AVS continuerà a monitorare la situazione e a sollecitare le autorità competenti affinché vengano prese tutte le misure necessarie per ripristinare il servizio idrico e prevenire futuri disservizi.