Coldiretti Basilicata, con iscritti e dirigenti provinciali e regionali, è in presidio dalle 9 di questa mattina sotto la sede della Regione Basilicata a Potenza, per monitorare i lavori della segreteria tecnica dell’accordo di programma acqua Puglia Basilicata, che dovrà definire il riparto della risorsa idrica. “La situazione, come abbiamo più volte denunciato, è drammatica e rischia di compromettere il futuro di molte aziende – sottolinea Antonio Pessolani, presidente della Coldiretti Basilicata – soprattutto se la riunione della segreteria tecnica non soddisferà le richieste degli agricoltori”. Per Pessonali “bisogna intervenire con urgenza a purtroppo registriamo un ginepraio di enti e di burocrati che non consentono al Consorzio di Bonifica di Basilicata, diligentemente rappresentato dal mondo agricolo, di trasferire in maniera puntuale e celere detta risorsa Idrica. E’ il tempo di non trincerarsi dietro algoritmi matematici, che hanno alla base l’unica attenzione a cautelarsi oltremodo, diventando un alibi per non assumersi responsabilità”. Per il numero uno dell’organizzazione agricola lucana “bisogna avviare le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità in ragione della siccità ormai perdurante dal mese di giugno dello scorso anno, in modo da approntare interventi, anche a carattere straordinario, che favoriscano la ripresa dell’attività produttiva delle aziende che in molti casi, già in questo momento, hanno urgente bisogno del sostegno economico da parte delle istituzioni regionali”.
Lug 01