La residenza artistica Silvae Fragmenta vol. 2, intitolata “Trails to Feel the Mountain” – (“Sentieri per Sentire la Montagna”), si svolgerà dal 15 al 27 luglio 2024 a Ottati, sui Monti Alburni. Questo evento, che celebra la fusione tra arte, natura e cultura locale, rappresenta un’occasione unica per esplorare e riflettere su nuovi modelli estetici e comportamentali, fondamentali per rispondere alle esigenze di un’epoca che richiede un rinnovato contatto con la natura e una visione comunitaria e post-tecnologica dell’arte e della vita.
“Il Tempio del Lupo” di Enrica Teclablu Cuccarese: artista di Tursi (Matera) e Voce della Natura
Tra le installazioni di questo viaggio artistico c’è “Il Tempio del Lupo” , un’opera di Land Art site specific dell’artista lucana Enrica Teclablu Cuccarese, nata dalla prima edizione della residenza e ancora visitabile quest’anno.
Quest’opera si erge come punto d’incontro tra realtà e fantasia. La struttura, un semicerchio formato da rami spezzati e intrecciati, simbolicamente collega passato e presente e invita alla transizione verso un futuro migliore. Al centro dell’opera si trova l’impronta del lupo, simbolo di protezione per questo animale sacro, mentre piccole sculture di pietra, realizzate attraverso l’arte dello ‘Stone Balance’, rappresentano i monaci di un antico monastero abbandonato.
Tra le pietre ce n’è una che raffigura il volto di una strega, con una conchiglia fossile nascosta nel suo occhio, e richiama leggende quasi dimenticate e testimonia la storia antica delle creature marine che popolavano il nostro pianeta. Questa installazione rappresenta il riscatto dalle pratiche del passato e, nonostante alcune di queste persistano ancora oggi, la circonferenza aperta simboleggia un futuro in cui il lupo potrà vagare serenamente nel suo territorio.
Edizione 2024
La residenza artistica Silvae Fragmenta vol. 2 rappresenta un’opportunità unica per gli artisti di esplorare e comprendere il rapporto tra uomo e natura. Percorrere un sentiero di montagna è un’azione radicale che richiede impegno, scoperta e rispetto. La residenza di quest’anno parte da questa riflessione, invitando gli artisti a fungere da guide e innovatori, promuovendo nuove formule di cooperazione e dialogo interculturale. Non a caso il percorso artistico si inserisce nel progetto Visiones, nato nel 2022 per preservare le aree rurali e montane, e supportato dalla Fondazione Paestum nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Monti Alburni e UNCEM.
Attraverso opere come “Il Tempio del Lupo” di Enrica Teclablu Cuccarese, non mera manifestazione artistica, ma anche potente simbolo di rinascita e speranza, partecipanti e i visitatori possono immergersi in un viaggio emozionale e intellettuale che li porterà a riscoprire il valore della connessione e della protezione del nostro patrimonio naturale e culturale e agire per un futuro migliore.
La call è aperta fino al 3 luglio 2024 sul sito SILVAE FRAGMENTA