Filt Cgil Basilicata: “Trasporti città di Potenza siano la priorità della nuova amministrazione comunale”. Di seguito la nota integrale.
Entro ottobre 2024, allo scadere dei trent’anni, l’impianto meccanizzato XVIII Agosto, il primo della città, dovrà essere adeguato alle certificazioni Ustif (rampe, motori, ascensori) o altrimenti dovrà chiudere essendo giunto a fine vita. Purtroppo nulla è stato fatto dalla precedente amministrazione nonostante le nostre reiterate denunce e richieste di incontro per salvare un importante collegamento della città al centro storico, anche in vista di un maggiore investimento nella mobilità sostenibile e il disincentivo all’uso dei mezzi privati favorendo il servizio pubblico. Ciò perché è mancata una progettazione seria che guardasse al mantenimento dell’apertura dell’impianto, la cui chiusura provocherà un danno non solo all’utenza ma anche ai lavoratori, con un impatto occupazionale di almeno una decina di unità. Per questo motivo chiediamo al neo sindaco e alla nuova giunta che si appresterà a nominare di mettere la questione tra le priorità da affrontare nel suo mandato che comincerà ufficialmente a breve.
La questione dei trasporti nella città di Potenza è abbastanza spinosa. Le linee e i percorsi dei bus urbani sono gli stessi, con la scarsa attenzione alle esigenze dell’utenza, soprattutto studenti e anziani che sono i maggiori frequentatori. Dopo il nostro report fotografico sulle innumerevoli fermate urbane non in regola, pochi interventi in merito sono stati effettuati, nonostante la presenza di fermate in punti sensibili, vicino a scuole e presidi sanitari. Le zone rurali, dove la viabilità è nettamente peggiorata a causa della scarsa manutenzione del manto stradale, restano abbandonate e mal servite. Per quanto in alcuni punti in città il manto stradale sia stato ripristinato, sono ancora tante le arterie principali che versano in uno stato pietoso, rendendo la circolazione dei bus urbani pericolosa. In varie interlocuzioni con la precedente amministrazione era stata rinnovata la promessa di un cambiamento e di nuove soluzioni ai problemi atavici del trasporto urbano nella città di Potenza da parte del Comune che non hanno trovato riscontro. L’augurio è che con la nuova amministrazione non solo si possano trovare soluzioni, ma che queste siano condivise con le parti sociali, cosa che non è avvenuta in passato.