Il sindacato USB vede nella possibile nomina di Cupparo alle attività produttive, l’assessore che più di tutti ha mostrato chiusura rispetto alla problematica dei TIS e degli RMI,che aveva avviato pervicacia mente lo svuotamento della platea, bloccato prima dal Covid e poi dalle vicende giudiziarie che hanno portato alle sue dimissioni dalla carica,un pessimo segnale lanciato da Bardi rispetto alla volontà di cercare una soluzione condivisa e che vada incontro alle legittime attese dei lavoratori.
Si spera che questa specifica vertenza venga fatta propria da tutte le forze politiche e da tutti i consiglieri supportando la nostra richiesta di contrattualizzazione di tutti i rapporti con contratti a tempo determinato finanziati dalla regione, partendo dal fondo di 20.000.000 di euro già previsto per la loro occupazione nel progetto idraulico forestale ipotizzato con l’assessore Casino nella fase preelettorale, e che per noi deve invece garantire anche un progetto di inclusione lavorativa presso i comuni utilizzatori per i lavoratori che scelgono o che non possono aderire al progetto idraulico forestale.