MATERA: ELEZIONI, CASAPOUND ITALIA SOSTIENE ACITO PER IL MUTUO SOCIALE
Dubla: scelta coraggiosa e giusta per risolvere l’emergenza abitativa e rilanciare la citta’.
Matera, 2 marzo – “Finalmente qalcuno ha aperto gli occhi sui problemi sociali della nostra citta’. La scelta del candidato sindaco Acito di
abbracciare la nostra proposta per il diritto alla proprieta’ della casa e’ coraggiosa ma soprattutto giusta”, sono queste le prime parole di Stefano Dubla, responsabile materano di Casapound Italia, l’associazione che ha ideato e da anni si impegna per il mutuo sociale, alla notizia della scelta di Acito di inserire tale proposta nel programma elettorale.
“La vita con un mutuo sulle spalle – continua Dubla – diventa ogni giorno meno sostenibile per tante famiglie italiane, liberare questa gente dai pesanti tassi imposti dalle banche e permettere a chiunque di avere diritto ad una casa di proprieta’ rappresenta una grande conquista per l’intera citta’ e da questa puo’ poi espandersi a tutta la regione”.
La proposta, che e’ consultabile sul sito www.mutuosociale.org, portata avanti da Casapound Italia e inserita dal candidato del PdL Saverio Acito nel programma di governo della citta’ prevede infatti l’istituzione di un ente regionale che costruisca case ecocompatibili su terreni demaniali da rivendere a prezzo di costo con rate che non superino il 20 per cento delle entrate del nucleo familiare.
“Inoltre – conclude Dubla – la nostra proposta prevede che i progetti non siano realizzati da famosi architetti ma che siano banditi concorsi tra giovani architetti e istituti universitari di architettura e urbanistica. In sintesi quindi il mutuo sociale abbatte i costi delle abitazioni con ripercussioni su tutto il mercato immobiliare, permette alle famiglie in emergenza abitativa di avere una casa di proprieta’ ed e’ un ottimo strumento per rilanciare il lavoro nella nostra citta’”.
ACITO PRESENTA LA SUA CANDIDATURA A SINDACO DI MATERA CON IL PLD
“In soli due anni di governo della città, abbiamo fatto molto di più per Matera di quanto non abbiano fatto in 15 anni i governi del centrosinistra”.
E’ il messaggio lanciato dal candidato sindaco del Pdl, Saverio Acito, nel corso della conferenza di presentazione ufficiale del programma di governo della città. All’incontro hanno partecipato i coordinatori provinciale e cittadino del Pdl, Cosimo Latronico e Nicola Rocco, il candidato alla presidenza della Regione Basilicata, Nicola Pagliuca, e il sindaco uscente di Matera, Emilio Nicola Buccico.
Una meta in comune è lo slogan scelto per la campagna elettorale.
La meta condivisa è quella di portare Matera ad avere gli standard di efficienza dei servizi e di qualità della vita, simili a quelli delle più importanti città europee. Solo realizzando questo percorso di crescita si potrà effettivamente arrivare a formulare con ragionevole speranza di successo, la candidatura di Matera a Capitale europea della Cultura nel 2019.
Programma ambizioso e impegni concreti in tempi certi per portare la città a raggiungere il prestigioso obiettivo. Per farlo, il Pdl riparte da dove aveva lasciato: dal programma dell’Amministrazione Buccico. “E’ quello che la città ha approvato e su cui – ha sottolineato Acito – ci ha dato il consenso a governare nel 2007. Abbiamo amministrato –ha detto Acito- abbiamo compiuto delle scelte, e quando abbiamo capito di non poter portare avanti il nostro progetto per motivi che poco hanno a che fare con la politica, abbiamo restituito la parola ai cittadini anziché arroccarci sulle poltrone”. Il candidato sindaco del Pdl ha poi spiegato il motivo del suo ritorno in campo: “E’ una decisione incosciente – ha ironizzato – forse frutto dall’età che avanza, ma dettata dalla passione. Stamattina mia moglie mi ha ribadito il suo sostegno e mi ha detto: lo faccio perché ti voglio bene, le ho risposto che io lo faccio perché voglio bene alla città. Non so se questo basta, ma non ho bisogno di dirlo in dialetto ferrandinese che questa città ce l’ho nel cuore”.
Fotogallery sulla presentazione del candidato-sindaco Francesco Saverio Acito
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Chi è Francesco Saverio Acito
Francesco Saverio Acito è nato a Matera il 14 febbraio del 1944. Si è laureato in Ingegneria civile al Politecnico di Torino nel 1969. Iscritto all’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera, ha maturato una qualificata e consolidata esperienza in materia di lavori pubblici sin dai primi anni di attività professionale, avendo ricoperto incarichi significativi, presso il Ministero dei Lavori pubblici, la Regione Basilicata operando presso il Genio civile di Matera con incarichi di rilevante responsabilità.
Saverio Acito ha ricoperto la carica di Sindaco di Matera per otto anni (dal gennaio del 1986 al marzo del 1994), ottenendo numerosi e significativi risultati. Sotto la sua guida è stato avviato il recupero strutturale, funzionale e abitativo dei Sassi, finanziato dalla legge 771/86.
Altri importanti obiettivi raggiunti sono stati: la riqualificazione della città e in particolare delle periferie, la realizzazione di un piano di 5 parcheggi pubblici e di 6 parchi urbani, la costruzione dell’impianto di compostaggio dei rifiuti solidi urbani, l’autoparco per mezzi pesanti, il nuovo mattatoio territoriale, adeguato alle nuove norme comunitarie, garantendo sempre stabilità finanziaria ed equilibrio di bilancio. Nel 1993, con Acito sindaco, i Sassi di Matera hanno ottenuto dall’Unesco, il prestigioso riconoscimento di Patrimonio mondiale dell’umanità.
Dal 1990 al 1994, Acito ha ricoperto la carica di Presidente regionale dell’ANCI Basilicata (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) e di componente del Direttivo Nazionale dello stesso organismo. E’ stato inoltre componente del Comitato delle Regioni presso l’Unione Europea, su designazione dei Comuni, membro del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e del Consiglio Nazionale della Protezione Civile, su designazione dell’ANCI.
Acito ha partecipato per conto della Regione Basilicata a numerosi ed impegnativi programmi, piani e progetti in materia di difesa del suolo, infrastrutture, opere pubbliche. Ha concorso alla formulazione di numerose leggi regionali, ultima quella sull’Autorità di Bacino della Regione Basilicata, e ha direttamente progettato, diretto e coordinato i lavori di impegnative opere pubbliche (tra queste, il complesso di edifici che costituiscono la sede del Centro di geodesia spaziale di Matera) e privati (lo stabilimento della Nicoletti Spa nella zona industriale di La Martella).
Dal marzo 2001, svolge attività di libero professionista, ed è incaricato del coordinamento dell’attuazione del Contratto di programma tra una società privata ed il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, per la realizzazione di un centro turistico integrato a Castellaneta Marina.
La sfida del programma per una città moderna ed efficente
Il Pdl si presenta alle elezioni con l’intento di portare a termine il percorso iniziato dal governo Buccico. Il programma del candidato sindaco Saverio Acito si articola su una serie di priorità che saranno affrontate nel corso dei 5 anni del mandato amministrativo.
Le risorse per rendere concrete le azioni di governo possono derivare dai finanziamenti dell’Unione europea, dalla razionalizzazione della spesa (che sarà finalizzata agli investimenti produttivi e non per alimentare il clientelismo) e dal ricorso alla finanza di progetto.
L’obiettivo è quello di aumentare la qualità della vita e quella dei servizi offerti alla comunità per fare di Matera una città europea efficiente in grado di rappresentare un modello per il Sud del Paese e per l’intera area del Mediterraneo. Un percorso necessario per rendere concreta l’aspirazione della candidatura della città a Capitale europea della Cultura nel 2019. Un traguardo quest’ultimo raggiungibile solo se ci sarà un effettivo cambio di rotta nella gestione amministrativa del comune che consenta di coniugare le prospettive di crescita e di sviluppo alle necessità quotidiane di vita della comunità.
Di seguito sono esposti sinteticamente e schematicamente alcuni degli interventi che il candidato sindaco Acito e Il Pdl si impegnano a realizzare nei prossimi cinque anni e su cui intendono aprire un confronto con i cittadini e stipulare con essi un contratto.
1. Per una Matera attenta al lavoro, allo sviluppo e all’innovazione. 2010-2014.
Qualità della vita-lavoro – turismo – cultura – innovazione costituiranno il riferimento per il nuovo sviluppo.
a. Avvieremo le procedure per la realizzazione del museo demoentoantropologico 2010-2011
b. Apriremo il centro turistico negli ipogei di piazza V.Veneto.
c. Consolideremo l’impegno per l’apertura della sede materana dell’Istituto Centrale per il Restauro.
d. Attiveremo nuovi ”grandi eventi” di forte richiamo internazionale (Biennale dei Sassi, i Musei a Matera, Festival del Cinema religioso) ed “eventi” a scala territoriale (Presepe nei Sassi, la Passione nei Sassi, il Carnevale a Matera, la notte bianca)
e. Daremo attuazione al progetto della Zona Franca Urbana, ottenuto con l’impegno dell’Amministrazione Buccico, per incentivare nuovi insediamenti produttivi in particolare quelli delle giovani imprese innovative.
f. Favoriremo le azioni per le reti di impresa e dei distretti produttivi esistenti (salotto, agricoltura) o da promuovere (turismo, ambientale-naturalistico).
2. Per una Matera attenta ai bisogni delle famiglie, delle donne, dei bambini ed alla qualità della vita. 2010-2011.
Una nuova storia per la nostra città, con al centro la famiglia, unita e solidale.
a. La famiglia costituirà criterio e misura di tutte le politiche del Comune
b. Aumenteremo ulteriormente i posti negli asili nido attraverso il potenziamento contributo personalizzato di accesso (voucher)
c. Potenzieremo l’offerta di assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili permettendo alle famiglie di scegliere gli assistenti.
d. Sosterremo le donne nel cammino difficile della quotidianità con servizi più efficienti e regolando gli orari di accesso nelle strutture pubbliche.
e. Apriremo ed affideremo, per una corretta gestione, i parchi urbani nelle periferie, studiando la realizzazione di spazi giochi per i bambini all’interno delle aree verdi.
f. Attiveremo politiche di sostegno alla vita e all’accoglienza.
g. Attiveremo tutte le misure necessarie per garantire il diritto dei materani ad avere una casa di proprietà. Metteremo soprattutto le giovani coppie in condizione di ottenere abitazioni ecocompatibili a prezzi accessibili, anche attraverso l’istituzione del mutuo sociale, con rate contenute in importi non superiori al 20% del reddito familiare.
3. Per una Matera attenta alla qualità delle periferie e all’ambiente. 2010-2015.
Porteremo le periferie al centro della nostra azione per una degna Capitale europea della cultura.
a. Interverremo nelle periferie per riqualificarle e dotarle di servizi, per migliorarne la qualità di vita.
b. Riattiveremo l’iniziativa edilizia ecocompatibile quale occasione di nuovo lavoro, per Imprese, Professionisti ed Operai.
c. Opereremo per una drastica riduzione dei consumi energetici comunali, e per un uso compatibile delle fonti energetiche alternative.
d. Attueremo tutte le iniziative per la tutela della Gravina di Matera dai riversamenti degli impianti inefficaci dei paesi limitrofi.
e. Miglioreremo l’igiene urbana del centro storico e delle periferie rendendo sempre più efficiente e produttiva la raccolta differenziata dei rifiuti che grazie all’Amministrazione Buccico è diventata a Matera una realtà.
4. Per una urbanistica partecipata e concertata. 2010-2011.
L’urbanistica per la Città unita, solidale, attenta ai bisogni dei cittadini tutti, non solo agli interessi di alcuni, tornerà ad essere occasione per un nuovo laboratorio partecipato, moderno ed operoso.
a. Completeremo il confronto sul Regolamento Urbanistico ed avvieremo le procedure per l’adozione entro sei mesi.
b. Apriremo il confronto con la città e approveremo il Piano Strategico.
c. Apriremo il confronto sul Piano Strutturale.
d. Definiremo rapide azioni per dare attuazione al “Piano Casa.
e. Attiveremo, a seguito della definitiva approvazione da parte della regione, l’asse commerciale Matera Venusio, comparto C5, C6, e C7.
5. Per dotare la città di servizi e collegamenti degni di una Capitale europea della cultura. 2010-2013.
La qualità della città a soddisfazione dei cittadini e degli ospiti, ulteriore elemento di promozione di Matera
a. opereremo per reinserire Matera nelle priorità delle programmazioni provinciali, regionali, nazionali ed europee per la realizzazione, finalmente, di adeguate infrastrutture ferroviarie e stradali.
b. opereremo per una rapida definizione del Piano Urbano di Mobilità con obiettivi prioritari:
i. riduzione dell’inquinamento con l’agevolazione della mobilità pedonale e ciclabile e con mezzi pubblici ecologici
ii. ampliamento delle zone a traffico limitato e delle zone pedonali nell’ambito del centro storico e dei Sassi, tutelando le esigenza delle mamme, degli anziani e dei portatori di handicap e dei residenti.
iii. realizzazione dei parcheggi già programmati, anche con l’utilizzo della finanza di progetto.
6. Per una casa comunale rinnovata nei modi e nelle persone.
Una Burocrazia motivata, moderna, efficiente, efficace, economica, imparziale sarà protagonista e non freno per una città capace di praticare sussidiarietà e solidarietà, concorrendo attivamente allo sviluppo.
a. Definiremo la missione delle singole strutture comunali e rimotiveremo il personale.
b. Definiremo tempi e procedure certi per tutte le pratiche comunali per rimuovere incrostazioni ed inefficienze.
c. Premieremo e sanzioneremo i comportamenti rispetto ai risultati programmati ed attesi.
d. Creeremo le condizioni perché l’assunzione di giovani motivati ed esperti per rafforzare efficienza ed efficacia sui temi dello sviluppo, dell’innovazione e del reperimento di risorse finanziarie.
e. Attiveremo quanto necessario per processi innovativi e di partecipazione.
f. Solleciteremo il Governo nazionale per la localizzazione a Matera di un centro di competenza e servizi sull’e-governement focalizzato sul green computering nella ambito del programma europeo “ PEOPLE”.
CARISSIMO INGEGNERE,
SPERO CHE QUESTA VOLTA NON SI VADA A VOTARE DI NUOVO TRA DUE ANNI…..VALUTATE BENE A CHI AFFIDARE INCARICHI IM PORTANTI IN CASO DI VITTORIA….. NON FIDATEVI PIU’ DI PERSONE TUTTOFARE… E MINESTRE RISCALDATE…CERCA DI FARTI CIRCONDARE DA PERSONE NUOVE RIPETO NUOVE E SOPRATTUTTO PULITE….. CHE HANNO A CUORE LA CITTA’… A PROPOSITO UNA DOMANDA… MA FARAI ANCHE TU COME NICOLA, RINUNCIANDO A PRENDERE LO STIPENDIO DA SINDACO?….. SALUTI
Ho 33 anni è ogni volta che si vota per il comune c’è sempre Acito, 2 volte ha fatto il sindaco, una volta ha perso con Minieri ed ha fatto il consigliere, l’assessore e quant’altro. Mi sa che è un po’ innamorato della poltrona.
Non dimenticherò mai la campagna elettorale di Acito alle scorse elezioni, era imputata sul distruggere Buccico e Dell’Acqua, e poi si è venduto al migliore offerente. Ma come fa il PDL ha presentare nuovamente questa persona.. Mi sa tanto che oramai il PDL a Matera e in Basilicata è da ricostruire completamente.
Ultima domanda ma quanti schieramenti ha cambiato nella sua vita politica questa persona e quali sono le sue ideologie?
MEDITATE GENTE MEDITATE