PD: “Sulla emergenza cinghiali, basta chiacchiere”. Interrogazione consiglieri regionali Lacorazza, Cifarelli e Marrese. Di seguito la nota integrale.
“Abbiamo depositato una interrogazione al neo assessore all’Agricoltura, Carmine Cicala, sull’emergenza cinghiali che da tempo aggredisce le produzioni agricole e aumenta i rischi di incolumità delle persone vista la presenza della suddetta specie nei centri abitati”.
E’ quanto hanno dichiarato i consiglieri regionali del Partito democratico Piero Lacorazza, Roberto Cifarelli e Piero Marrese.
“Il presidente Bardi – continuano i Consiglieri – intervenendo alla manifestazione della Coldiretti di martedì scorso davanti al Palazzo della Regione Basilicata, ha cosparso la piazza di ‘faremo’, affidandosi ad una corrispondenza di amorosi sensi, non sappiamo se reali o presunti, richiedendo un ulteriore affidamento, di fatto una proroga poiché non ci sono state risposte chiare e tempi certi. Capiamo l’attesa delle Associazioni agricole – affermano Lacorazza, Cifarelli e Marrese – e la necessaria interlocuzione con il Governo della Regione, ma noi non smobilitiamo il ‘presidio” politico anche perché ci potrebbero essere precise responsabilità nei ritardi dovute non al fato, ma a scelte, o non scelte, a partire dalla disponibilità concreta ed immediata di risorse”.
“Su questo tema – aggiungono gli esponenti del Pd – mettiamo un punto, tracciamo una linea e definiamo una ripartenza che si potrà giovare del ruolo di un’opposizione che proverà, per utilizzare una metafora a proposito dell’emergenza idrica, a smuovere le acque. Nell’interrogazione – specificano i consiglieri regionali Lacorazza, Cifarelli e Marrese – abbiamo fatto richieste precise:
– Quali interventi urgenti e strutturali intende adottare;
– Quali sono state le motivazioni dei ritardi per il riconoscimento di indennizzi per i danni provocati dalla fauna selvatica (in particolare Sus scrofa) per le produzioni agricole e per incidenti stradali;
– Come si intende procedere nell’area della legge 40/95 (PO Val d’Agri Melandro Sauro Camastra) visto che 1,8 milioni euro sono finanziati da questo programma per il ‘Progetto per la fornitura di servizi integrati per la gestione dell’emergenza causata dall’eccessivo numero della popolazione della specie cinghiale (Sus scrofa)’ per un importo complessivo di 3 ml di euro;
-Come mai a seguito della aggiudicazione del su detto progetto con DD 20BC.2024/D.00090 del 16.06.2024, da parte della Suarb, all’operatore economico R.T.I. Eco Wild s.r.l. dell’importo di € 1.378.160,88 non è stato ancora contrattualizzato;
– Come si intende procedere per la restante somma del progetto di circa 1,2 ml di euro sempre da assegnare all’operatore selezionato dalla gara;
– Se si intende implementare la programmazione in corso con un piano straordinario che coinvolga tutti i soggetti che governano il territorio, a partire dai parchi nazionali e regionali;
– Se si intende istituire per la legge un Osservatorio, vista l’emergenza determinatasi, che rafforzi un’unica cabina di regia che possa avere più forti poteri di indirizzo e assumere l’impegno di rendicontare semestralmente al Consiglio regionale e/o alle commissioni competenti”.