Martedì 16 luglio 2024 alle ore 21 nel cortile dell’ex ospedale San Rocco a Matera l’attore e regista Luigi Lo Cascio, il regista e sceneggiatore Giuseppe G. Stasi e il regista e montatore Giancarlo Fontana racconteranno “Le vite del Cinema” grazie alla conduzione della giornalista e sceneggiatrice Antonella Gaeta.
Il mondo del cinema protagonista del secondo appuntamento con la terza edizione del Piccolo Festival delle Arti, la rassegna organizzata dal Circolo Culturale La Scaletta con la direzione artistica di Edoardo Delle Donne, in collaborazione con il Museo Nazionale di Matera, la Provincia di Matera ed il Comune di Guardia Perticara, il patrocinio della Regione Basilicata e del Comune di Matera ed il sostegno di TotalEnergies EP Italia e dei partners della JV Tempa Rossa (Mitsui Shell Italia E&P e Mitsui E&P Italia B).
Una serata per indagare sulle vite del Cinema, dei suoi protagonisti, e per discutere di come il Cinema influenzi gli stili di vita e le aspirazioni delle persone che ne guardano le storie, vissute, verosimili o totalmente inventate.
La riflessione si spingerà inoltre ad analizzare se e in che modo l’ingresso delle piattaforme Ott (over the top) stia cambiando l’industria cinematografica. Arte, creatività e genialità vanno in conflitto con le nuove tecniche di montaggio e con sceneggiature ed interpretazioni dei ruoli che devono tener conto di algoritmi studiati per catturare l’attenzione degli spettatori?
La serata sarà infine l’occasione per ripercorrere le tappe della carriera degli ospiti della serata e per conoscerne i progetti futuri.
“Dopo il successo del monologo di Edoardo Delle Donne incentrato sul mito dell’artista bohemién, il Piccolo Festival delle Arti dà spazio al Cinema con ospiti di grande qualità – spiega il Presidente del Circolo La Scaletta, Francesco Paolo Di Pede -. Una chiacchierata per conoscere i protagonisti di numerose pellicole di successo che hanno raccontato l’Italia e gli italiani in modo a volte drammatico, spesso ironico ma in maniera sempre artisticamente eccellente”.