In occasione della 18^ mostra nazionale bovini di razza podolica, svoltasi a Nemoli, l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata, Carmine Cicala, ha ribadito l’importanza dell’evento per il settore agricolo lucano.
“L’ANABIC e l’ARA Basilicata, infatti, svolgono un ruolo cruciale nella protezione e nella promozione dei prodotti derivati dalla razza podolica lucana. È particolarmente significativo il coinvolgimento di aziende provenienti dalle regioni limitrofe come Campania, Puglia e Calabria, a testimonianza di un impegno congiunto e di una cooperazione interregionale.
La razza podolica, con le sue radici millenarie, è un elemento essenziale della tradizione lucana. La pratica della transumanza, che prevede lo spostamento stagionale del bestiame, non solo favorisce il benessere degli animali, ma è anche indispensabile per la tutela degli allevamenti e per un presidio sostenibile del nostro habitat.
Questo movimento periodico contribuisce infatti a mantenere in equilibrio gli ecosistemi locali, prevenendo fenomeni di degrado ambientale e valorizzando le risorse naturali.
In collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura e il Ministro Francesco Lollobrigida, la Regione Basilicata si impegnerà a organizzare ulteriori eventi e fiere per promuovere i prodotti derivati dalla razza podolica. Un obiettivo primario è l’approvazione del marchio collettivo e del disciplinare di produzione del caciocavallo podolico, con l’intento di ottenere il riconoscimento DOP (Denominazione di Origine Protetta).
Crediamo fermamente nel valore della nostra tradizione agricola e nel potenziale di sviluppo sostenibile. Insieme, possiamo raggiungere importanti traguardi per il futuro dell’agricoltura lucana, valorizzando le nostre eccellenze e promuovendo la sostenibilità ambientale.”
È quanto ha dichiarato l’esponente di Giunta, Carmine Cicala.