“Dal Commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica l’annuncio che entro i prossimi 18 mesi al massimo, a seguito di lavori di manutenzione, la diga di Montecotugno, a Senise, sarà in grado di invasare 200 milioni di metri cubi in più rispetto a quello che può invasare oggi. Un’ottima notizia per la Basilicata e non solo “. E’ quanto fa sapere il deputato di Fratelli d’Italia, Aldo Mattia, che stamane in Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici, ha audito il Commissario Straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, Nicola Dell’Acqua, che “ha illustrato la propria attività finora svolta e le strategie a lungo termine che sono tutti tendenti a ristrutturare gli invasi al fine di raggiungere il massimo invaso”. “L’istituzione da parte del Governo Meloni della cabina di regia è stata un’ottima intuizione, che darà a medio e lungo termine risultati che negli anni non si sono mai visti – aggiunge Mattia – soprattutto per far fronte alla crisi idrica che attanaglia il Sud ed in particolare modo la Basilicata. Sicuramente gli invasi lucani non sono pieni, ma ad ogni modo, la risorsa idrica attualmente disponibile non arriva in modo agevolato in particolare al mondo agricolo. Per questo ho chiesto al Commissario, in quanto tale, di coordinare i lavori del tavolo dove discutono sul tema i vari enti, affinché si dia seguito agli accordi e si agevoli la disponibilità di acqua, sicuramente per l’uso civile, ma ancor più per l’irrigazione dei campi ormai assetati e in grande difficoltà” conclude Mattia .
Lug 17