Approvata la mozione Pappalardo per l’attivazione di nuove corse dedicate da e per il nuovo aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi di Pontecagnano. Di seguito la nota integrale del Consigliere provinciale Rocco Pappalardo.
Appena approvata dal Consiglio provinciale di Potenza la mozione da me presentata circa la richiesta alla Regione Basilicata dell’attivazione di nuovi e specifici collegamenti da e per il nuovo aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi di Pontecagnano.
Come noto, dall’11 luglio scorso – dichiara il Consigliere Pappalardo – giornata di inaugurazione del nuovo scalo aeroportuale, opereranno in maniera stabile, a soli 90 km da Potenza, importanti vettori come Easy Jet, Volotea e Ryanair, per complessivi 11 voli settimanali, verso importanti capitali europee, oltre che delle maggiori città italiane.
A queste destinazioni, per la stagione estiva e attraverso il servizio di compagnie charter minori, se ne aggiungeranno altre come Corfù, Zante, Malta Rodi, Djerba, Monastir, Sharm El Sheikh.
Al fine di poter far cogliere le opportunità derivanti dall’apertura di questo nuovo aeroporto anche ai cittadini e imprenditori lucani, necessita attivare nuovi e specifici collegamenti verso questa infrastruttura strategica.
Pur prendendo favorevolmente atto del ripensamento del Presidente Bardi e del Governo regionale circa l’importanza e la strategicità anche per la Basilicata del nuovo aeroporto campano, ai confini della nostra regione, ritengo non risolutiva la proposta avanzata dal neo assessore Pepe di istituire una nuova fermata presso l’aeroporto sulla linea n.149 già esistente Potenza-Salerno-Napoli.
Con gli orari già vigenti e adattati a necessità consolidate nel tempo (università e lavoro in primis) da e verso Salerno e Napoli, corse già affollate tanto da richiedere spesso pullman aggiuntivi, si rischia, da un lato di non offrire un servizio utile agli utenti diretti all’aeroporto, dato che gli orari non sono calibrati alle partenze e arrivi degli aerei, e dall’altro di creare un disagio agli utenti da e per Salerno e Napoli, i cui tempi si allungheranno di non meno di mezz’ora.
Pertanto, pur apprezzando l’impegno del Governo regionale, ribadisco la necessità di adottare soluzioni specifiche da e per l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi (SCA) di Pontecagnano, anche partendo con servizi sperimentali a chiamata, non andando a modificare corse esistenti e, data la corposa utenza, a quanto pare anche apprezzate.