Si è svolto a Potenza il seminario di formazione promosso dallo Spi Cgil provinciale e regionale per i pensionati responsabili delle ventuno leghe Spi Cgil presenti su tutto il territorio del potentino e per gli operatori dell’Inca di Potenza e provincia. Contrattazione sociale e territoriale, sportelli sociali e “calcolatrice dei diritti” sono stati i temi trattati con il contributo dello Spi Cgil nazionale e dello Spi Lombardia. Nello specifico nella giornata di oggi è stata illustrata la “calcolatrice dei diritti”, importante strumento di lavoro ideato dallo Spi che consiste in un software innovativo capace di verificare il diritto del cittadino a 60 prestazioni statali e regionali, restituendo un preciso report che spiega i risultati ottenuti. I primi mesi di test della calcolatrice hanno prodotto risultati molto importanti, individuando centinaia di diritti. “La calcolatrice dei diritti – hanno spiegato Giovanna Galeone dello Spi Cgil Potenza e Angelo Summa, segretario generale dello Spi Cgil Basilicata – è un servizio offerto dallo Spi Cgil e dall’Inca ed è rivolto a qualsiasi cittadino abbia difficoltà nell’accesso alle prestazioni più varie, sussidi, prestazioni sanitarie e sociali, oltre a quelle previdenziali. Oggi si è tenuta la prima giornata di formazione a Potenza e domani si replicherà a Matera.L’obiettivo è migliorare l’accoglienza, l’ascolto e l’aiuto delle persone che si rivolgono a noi per dare risposte ai loro bisogni a partire dai quali costruire piattaforme per la contrattazione sociale e territoriale. In questo momento di grande criticità per le persone in generale, dovuto alle diseguaglianze, alle lunghe liste di attesa nella sanità, dove l’accesso alle prestazioni non è garantito a tutti in egual modo, lo Spi Cgil di Potenza e Basilicata hanno dato il via a questa importante formazione per dare avvio all’apertura degli sportelli sociali, implementare i servizi e aiutare chi ha difficoltà nell’accesso ai propri diritti”.