Di un’epoca in cui i giochi di carte erano appannaggio di truffatori professionisti itineranti, la storia ha conservato pochi nomi. Il selvaggio West e la Grande Depressione formarono una sottocultura distinta con i propri eroi, ma tutti esistevano in un circolo relativamente isolato. Una figura di spicco dei primi anni del XX secolo è T. “Blondie” Forbes, considerato il creatore della disciplina più popolare di oggi: il Texas Hold’em. Puoi giocare a poker su myempires.it, di proprietà di My Empire.
Manimaker o “truffatore” Matt Damon?
La data a partire dalla quale si può far risalire la storia del poker come gioco competitivo di maestri alla fondazione del piccolo festival che poi è diventato le World Series of Poker è il 1968. Da allora, con l’aiuto di decine di personaggi e giocatori, si sono susseguiti un gran numero di eventi che hanno reso la disciplina delle carte sempre più popolare. Ma chi tra i partecipanti a questo processo può essere considerato il più influente? Gli utenti di My Empire potrebbero aver sentito i seguenti nomi:
– Chris Manimaker. L’iconico personaggio che, con la sua vittoria nel Main Event delle WSOP-2023, ha dato il via a un “boom del poker” che ha portato milioni di nuovi giocatori ai tavoli.
– Henry Orenstein. Creò una telecamera installata sotto il tavolo che permetteva agli spettatori di vedere le carte dei giocatori. Definì un nuovo formato di trasmissioni televisive, più interessante e comprensibile per i dilettanti.
– Jack Binion. Fondatore delle World Series, figlio di un leggendario proprietario di casinò. Grazie alle sue conoscenze e al suo entusiasmo, il poker si è trasformato da un hobby marginale in un gioco rispettabile.
– Randy Bloomer. Creatore della prima sala online, che ha iniziato ad accettare utenti il 1° gennaio 1998.
– Steve Lipscomb. Fondatore del World Poker Tour, che ha ampliato la geografia delle competizioni professionali.
Puoi aggiungere alla lista anche Mike McDermott e Worm. Tutto questo non sarebbe niente, ma non si tratta di persone reali, bensì dei personaggi del film cult “Cheats”, uscito nel 1998. La trama racconta la storia di un talentuoso giocatore di poker che cerca di superare il suo principale rivale e di partecipare alle World Series of Poker di Las Vegas. Il film vedeva la partecipazione del due volte vincitore del braccialetto d’oro WSOP Johnny Chen. Lo stesso Manimaker ha dichiarato che è stato “Cheat” a fargli conoscere le carte e a farlo innamorare del poker.
Il successo del film fu travolgente per un argomento così di nicchia. In seguito, Damon e Norton non hanno fatto altro che aumentare il loro contributo alla divulgazione del gioco partecipando a tornei promozionali. Le competizioni di poker si svolgono anche in My Empire.
Opinioni dall’interno del settore
Il famoso teorico Mason Malmuth, autore di molti libri sulla strategia Hold’em e fondatore del forum TwoPlusTwo, ha espresso la sua opinione. Non è d’accordo sul fatto che Manimeaker abbia avuto il maggiore impatto sul settore.
Ritiene che l’effetto di Manimaker sia esagerato, in quanto la vittoria di Greg Reimer nel 2004 è stata un fattore molto più forte. Dopo di lei, le vendite di libri stampati aumentarono a dismisura. Malmuth ricorda anche il professionista e teorico Dan Harrington, il cui primo libro è stato pubblicato nel 2004. Il suo lavoro ha avuto un enorme impatto sulle tendenze della strategia, stravolgendo la comprensione dei suoi fondamenti.
Il commento su Manimaker ha scatenato una nuova serie di discussioni. Alcuni sono convinti che la storia di Chris abbia davvero stravolto il poker per la sua natura romantica e cinematografica. Ma c’è anche chi sostiene l’opinione di Malmuth.
Greg Reimer, il vincitore del Main Event WSOP 2004, si è espresso sull’argomento. Ritiene che il “boom” sarebbe avvenuto indipendentemente dal nome del vincitore del 2003. Solo che la storia straordinaria di Manimaker e il suo cognome insolito hanno aggiunto il 10-20% all’effetto. Questa è la cosa principale da sapere prima di giocare a My Empire.