CIA Agricoltori Italiani di Potenza e Matera esprimono tutto il loro disappunto sulla mancata della convocazione del Comitato di Coordinamento dell’accordo di programma Basilicata-Puglia-Governo per la gestione e il riparto della risorsa idrica, che avrebbe dovuto dare concrete risposte e soluzioni all’ emergenze che investono soprattutto gli areali irrigui del nord della Basilicata nei quali si registrano già ingenti perdite di produzioni pregiate in particolare orticole.
Ogni giorno che passa si rischia di compromettere intere partite di prodotto contrattualizzato, azzerare redditi e investimenti e aprire lo spettro del default a molte aziende agricole.
Cia riferisce che con apposita e articolata nota pec (datata 16.07.24 prot. n. 24/24) a firma dei Presidenti Lorusso e Stasi a nome delle aziende Associate CIA Agricoltori Italiani veniva richiesto di essere urgentemente convocati.
Non si capiscono le ragioni e i motivi per i quali il Governatore Bardi tarda a convocare tale decisivo Organo.
La richiesta di incontro è finalizzata ad analizzare la straordinarietà che vive il settore primario dovuto anche all’andamento climatico sempre più anomalo oltre ad acquisire e concordare tempestive azioni da porre in essere per fronteggiare la situazione emergenziale venutasi a creare nell’area nord della Basilicata dove è opportuno rimarcare sono a dimora e di prossima consegna (speriamo) alcune migliaia di Ha di colture di pregio soprattutto orticole regolarmente prenotate al CdB e a cui oggi bisogna senza ulteriore indugio garantire i necessari quantitativi di acqua.
In particolare è indispensabile definire con estremo rigore le modalità e la tempistica delle concessioni dei 4,5 Mc di risorsa a suo tempo concordato e contestualmente attivare le dovute compensazione che la Regione Basilicata tramite il CdB deve garantire.
Infine una nota di disappunto verso il Governatore.
Come CIA riteniamo che rientri nei canoni delle corrette relazioni dare riscontro alle note ufficiali che pervengono e che rappresentano criticità e problemi. Il riscontro è opportuno garantirlo a tutti indipendentemente dalla sigla datoriale che le segnala, in particolare quando si tratta di emergenze che rischiano di compromettere il futuro economico e produttivo di imprese e famiglie.
Di qui la sollecitazione a maggior rispetto per il mondo produttivo agricolo pilastro dell’economia lucana.