La consigliera comunale e capogruppo di +Europa Cinzia Scarciolla ha inviato una interrogazione al sindaco di Matera Domenico Bennardi per chiedere una verifica dello stato di attuazione delle attività della Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera alla luce del ritiro di alcuni documenti da parte della Guardia di Finanza e delle dimissioni dell’assessore comunale all’innovazione Angelo Cotugno. Di seguito la nota integrale.
Premesso che
– Sono state presentate da parte della scrivente, nel corso di questa consiliatura, diverse interrogazioni sullo stato di attuazione della CTEM di Matera;
– Le stesse interrogazioni hanno rivolto domande e sollevato perplessità sulle modalità operative, sulla gestione del progetto, sulle missioni istituzionali svolte, sulla mancata nomina di un project manager come previsto dalla convenzione con il ministero MISE;
– Che le risposte pervenute non sono state ritenute soddisfacenti;
– Che molte delle perplessità sollevate sono rimaste prive di una risposta;
Considerato che
– Con decreto sindacale numero 224 dell’11/07/2024 il Sindaco di Matera Domenico Bennardi ha disposto la revoca della delega assessorile ad Angelo Raffaele Cotugno, Assessore anche per la CTEM,
– Pochi giorni a seguire abbiamo appreso dalla stampa dell’esistenza di attività ispettiva relativa al progetto Casa delle Tecnologie emergenti di Matera
Ritenuto che
Sia di fondamentale importanza che il Sindaco, che attualmente ha assunto ad interim la delega assessorile relativa alla CTEM, relazioni sullo stato di attuazione della stessa informando tempestivamente il Consiglio comunale sul progetto e sugli accadimenti che lo riguardano
Tutto ciò premesso e considerato,
si interroga
Il Sindaco e la Giunta Comunale
· A riferire circa la situazione attuale del progetto CTEM,
· A riferire sulle progettualità avviate o che l’Amministrazione intende avviare nel settori oggetto delle missioni istituzionali effettuate;
· A chiarire chi risulta essere attualmente referente di progetto al MISE;
· A riferire se intende procedere alla nomina di un Project manager, come previsto dalla Convenzione con il Mise, attraverso un bando pubblico trasparente;
· A riferire se intende avviare, o se ha già avviato, una verifica interna, sulla regolarità degli atti amministrativi in merito alle spese effettuate, con analitico rendiconto dei progetti avviati.