Dl salva casa. senatore Gianni Rosa (Fratelli d’Italia): “Convertito in legge il dl sulle disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica, grande servizio agli italiani”. Di seguito la nota integrale.
La conversione in legga del Decreto Legge recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica, detto anche ‘Salva Casa’, significa salvare milioni di immobili degli Italiani.
L’ho ribadito anche, oggi, durante la discussione del provvedimento in aula al Senato.
Non possiamo, infatti, dimenticare che la maggior parte del patrimonio immobiliare italiano è risalente a prima dell’entrata in vigore delle norme edilizie come la Bucalossi o al decreto ministeriale per i requisiti igienico –sanitari delle abitazioni.
Se chiediamo agli Italiani di spendere soldi per rendere più efficienti dal punto di vista energetico le loro case per tutelare l’ambiente e per non consumare ulteriormente il suolo, dobbiamo consentire di farlo.
Questo provvedimento, che consente di sanare lievi difformità rispetto al titolo edilizio, di immobili che sono legittimamente costruiti, consentirà agli Italiani di poter disporre di immobili che prima non potevano essere venduti, locati e, addirittura efficientati.
Questo significa ridurre il consumo di suolo, perché parliamo di immobili che già esistono, che spesso sono ubicati nei nostri centri storici, i nostri centri che si vanno svuotando sempre più, anche perché il patrimonio immobiliare è fermo per questioni di conformità edilizia.L’Italia non può rimanere ferma a decenni fa perché nessuno ha avuto il coraggio di prendere in mano le situazioni e risolverle.
Non solo, significa anche ridurre il carico degli Uffici comunali da centinaia di pratiche ferme da anni.
Il Salva Casa è, quindi, un provvedimento concreto che va incontro alle esigenze degli Italiani, che semplifica la vita degli Italiani, che crea una reale possibilità di crescita per gli Italiani e per il nostro Paese. E il Governo Meloni si conferma il Governo che risolve i problemi dei cittadini, con decisionismo.