Il 25 luglio 2024 in occasione della presentazione/apertura della quarta edizione della Scuola di Alta Formazione Master in Management della Transizione Ecologica, tenutasi presso la Sala Capitolare del Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva del Senato della Repubblica, è stata lanciata una nuova iniziativa elaborata dal Centro Studi del Movimento Ecologista Europeo Fare Ambiente.
La dottoressa Florenzano, nelle sue vesti di Coordinatrice del Dipartimento Programmazione e PNRR di Fare Ambiente, di addetta ai lavori oltre che come Componente dell’Esecutivo del Centro Studi del Movimento ha voluto lanciare, davanti alle tante istituzioni presenti come il Generale dei Carabinieri Rosy Vicedomini, all’onorevole Luca Sbardella, al Senatore Gianluca Cantalamessa, allo stesso Presidente Nazionale di Fare Ambiente Benedetto Miscioscia e ai tantissimi amministratori oltre che rappresentanti del mondo scientifico ed accademico, presenti in sala, un allarme sociale, ambientale e sanitario che presto potrebbe incombere sulla Cittá Eterna.
Cristina Florenzano, lucana e da anni in prima linea nelle battaglie sociali e ambientali, supportata dal professore Vincenzo Pepe, ideologo dell’ambientalismo positivo e pragmatico, ha voluto evidenziare la necessitá di dover consapevolmente recepire l’allarme sanitario lanciato nelle scorse settimane dal Presidente dell’Ordine dei Medici della Capitale, infatti la stessa Florenzano ha precisato come i topi, con la loro capacità di infestare rapidamente gli ambienti domestici e commerciali, rappresentano una seria minaccia per l’igiene e la salute pubblica. A Roma, oggi si stima che su una popolazione di circa 2,5 milioni di persone sono presenti circa 3,5 topi a persona. Una città che si appresta ad accogliere per l’imminente Giubileo oltre 30 milioni di persone moltiplica le attrattive e il controllo dei roditori è un imperativo per garantire un ambiente sicuro è sano” continuando la stessa ” D’altronde, oggi giorno avere i topi in un ambiente significa volerli. Esistono procedure e metodologie efficaci per tenere lontani questi e altri animali opportunisti che richiedono solo il rispetto efficace delle norme igienico-sanitarie. Parliamo di Roma ma garantire le giuste misure igienico-sanitarie nei centri abitati è un problema diffuso perchè strettamente correlato alla gestione di rifiuti prima dello smaltimento, soprattutto laddove è presente la raccolta porta-a-porta”.
I percorsi formativi di Fare Ambiente sono costruiti per dare strumenti culturali e normativi adeguati alle nuove classi dirigenti e a coloro che si approcciano alle istituzioni per ricoprire ruoli e incarichi politici di governo. A chiudere è stato il Filosofo e Fondatore di Fare Ambiente, Vincenzo Pepe, il quale ha anticipato che molto presto sarà organizzata un’iniziativa culturale e un flash mob in un luogo simbolo della “città eterna” finalizzato a sensibilizzare i cittadini romani sull’incombente allarme sanitario che potrebbe scaturire dal proliferare dei roditori e che potrebbe essere facilmente debellato rispettando le regole igienico sanitarie vigenti, appellandosi inoltre, responsabilmente, alle proprie coscienze ambientali.