A margine della riunione odierna sulle condizioni delle reti irdiche lucane ed i relativi interventi da effettuare, il vicepresidente della Giunta regionale ed assessore alle Infrastrutture e Reti idriche, Pasquale Pepe, rende noto che è già stato definito uno schema degli interventi necessari, in corso e da avviarsi, oltre ad altri progetti finanziati ed altri ancora da finanziare.
Questi i lavori in corso ed il relativo finanziamento:
Acque del Sud – ripristino impianti tecnologici obsoleti a servizio delle dighe Monte Cotugno, Pertusillo e Camastra (2,71 milioni di euro); Acque del Sud – riefficientamento delle opere di sbarramento della diga del Pertusillo (1 milione di euro); Acque del Sud – riefficientamento delle centraline oledinamiche dell’adduttore del Sinni (740 mila euro); Acque del Sud – riefficientamento degli impianti tecnologici delle dighe di Acerenza e Genzano (1 milione di euro).
Individuati anche i lavori da avviare: Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale -Ripristino funzionale Adduttore Acerenza Genzano (9 Meuro); Autorità di Bacino dell’Appennino Meridionale – Ripristino funzionale galleria Acerenza Genzano (11,5 Meuro); Consorzio di Bonifica della Basilicata – Distretto G finanziamento (85 Meuro); Consorzio di Bonifica della Basilicata – Diga Abate Alonia (Rendina) Pnissi (113,7 Meuro);
Acque del Sud -Monte Cotugno (ripristino manto del paramento di monte) (7,64 Meuro).
“Questo – ha detto l’assessore Pepe – è lo stato dalla ricognizione emersa oggi. La priorità è di fare presto, di portare a compimento i lavori già in corso nel minor tempo possibile e di avviare quanto prima gli interventi già individuati. Nel frattempo – ha concluso – lavoreremo
per recuperare altre risorse per rendere le reti idriche sempre più efficienti”.