Di positivo c’è soltanto che dopo sette anni finalmente si è riunito il tavolo dell’accordo di programma sull’erogazione dell’acqua e le relative compensazioni. Un applauso al presidente Vito Bardi per il suo fattivo impegno, ma due milioni e 250mila metri cubi d’acqua in più serviranno a garantire forse la stagione corrente, ma non certo a programmare la prossima. Pertanto le imprese agricole vivranno ancora un periodo di precarietà per il futuro”. Così il deputato Aldo Mattia (Fratelli d’Italia) commenta le decisioni assunte dal tavolo dell’accordo di programma Basilicata-Puglia sull’acqua, nel corso del quale è stato deciso che dalla diga di Conza arriverà un flusso aggiuntivo di due milioni e 250mila metri cubi d’acqua da destinare al comparto agricolo del Vulture-Alto Bradano. ” Invito il governatore Bardi a non mollare e non lasciar passare un altro decennio prima di rincontrarsi, perché il tavolo deve svolgere un costante lavoro nell’interesse di tutti e per quanto mi riguarda per la Basilicata in primis. Speriamo per il futuro che con l’impegno del governo Meloni e del governo Bardi si possa avere più capacità d’incasso per la diga di Monte Cotugno e si arrivi presto alla riapertura della diga del Rendina”
Ago 01