Una delegazione in rappresentanza del Comitato Festa dell’Agricoltore, ha incontrato il giorno 1 u.s. in Potenza il Presidente del Consiglio Regionale Marcello Pittella per sottoporre all’attenzione della massima autorità istituzionale lo stato di disagio e di esasperazione in cui vivono migliaia di produttori agricoli, a causa della crisi che investe il settore primario, aggravatasi ulteriormente anche per il prolungarsi della siccità. È noto che l’andamento climatico sfavorevole ha portato sull’orlo del fallimento migliaia di aziende agricole cerealicole per le scarsissime produzioni, tanto che, secondo alcune stime, la produzione cerealicola regionale si è ridotta del 75-80%; alle basse produzioni si aggiunge, purtroppo, un prezzo commerciale che non consente in alcun modo di coprire i costi di produzione. Al danno, si aggiunge la beffa!
Va da sé che la carenza di piogge ha determinato danni anche alle colture arboree site negli areali irrigui, poiché gli Enti preposti alla gestione delle acque ad uso irriguo non hanno saputo (o voluto) gestire la importante risorsa idrica; aspetto quest’ultimo che ha portato ad un disastroso stato di migliaia di ettari di colture pregiate, siano essere orticole che frutticole.
Parimenti è stato compromesso anche l’approvvigionamento per l’alimentazione del settore zootecnico, tanto che le aziende sono costrette ad abbattere i capi allevati.
Al tavolo dell’incontro, la delegazione ha proposto di adottare in modo urgente e inderogabile misure per ristorare i danni, diretti ed indiretti, subiti dalle aziende per via dell’andamento climatico sfavorevole. Tra le richieste nell’incontro è stata prospettata l’idea di adottare specifiche misure per fronteggiare il cosiddetto “reddito cessante” per tutte quelle aziende che non potranno utilizzare le acque irrigue. Inoltre, è stata sottoposta al Tavolo, la proposta di abbattere i canoni imposti dal Consorzio di Bonifica, per i quali, in verità, il Presidente ha dato piena disponibilità, dando incarico seduta stante al Dott. Donato Viggiani di predisporre una proposta di Legge ad hoc da sottoporre in tempi stretti all’approvazione del Consiglio Regionale della Basilicata, e comunque non oltre la scadenza del 16 agosto per il pagamento del Tributo 660. È stata altresì richiesta la necessità di una trasparenza di dati in ordine a volumi di acqua invasati e disponibili su tutto il territorio regionale per gli interi comprensori irrigui. Specificatamente è stata richiesta una trasparenza sul comprensorio del Metapontino, il quale, sulla scorta dei consumi annuali pregressi, necessita per il completamento della stagione irrigua autunnale-vernina da 5 a 7 milioni di metri cubi di acqua, di cui si ha certezza di disponibilità, senza attingere acque malsane ed inquinanti dal fiume Basento. In caso contrario è stato suggerito di procedere in via del tutto emergenziale alla captazione di acque di falda artesiana fluenti nel sottosuolo dei terrazzi del quaternario che si estendono dagli aldori di Nova Siri a quelli del territorio di Ginosa.
Tanto per gli interventi a breve termine, mentre per gli interventi e le opere di carattere strutturale di medio e lungo termine, è stato chiesto che la Regione Basilicata si faccia carico, insieme a Puglia, Sicilia, Campania e Calabria, di inoltrare una proposta al Governo Nazionale per un intervento mirato e finalizzando sin da subito parte dei fondi PNRR.
A conclusione dell’incontro la Delegazione, ringraziando per l’attenzione, ha inviato il Presidente Pittella a partecipare alla Festa dell’Agricoltore del 24 e 25 agosto che si terrà a Marconia, per un ulteriore approfondimento delle questioni poste, coinvolgendo direttamente anche il Governo Regionale.
Ago 02