Le Centrali Operative Territoriali che, insieme alle Case e agli Ospedali di Comunità, l’Assistenza Domiciliare e la Telemedicina rientrano tra gli interventi previsti dal legislatore nell’ambito del PNRR per migliorare la risposta del sistema sanitario, si configurano come la prima importante scadenza fissata dall’Europa.
Il progetto di realizzazione delle COT ha visto la formalizzazione del modello organizzativo regionale nel mese di giugno e, nello stesso mese, sono stati ultimati i lavori strutturali e le forniture, ed è stata completata, a metà luglio, la fase di formazione all’uso degli applicativi informatici.
Con la visita ispettiva finale dell’ingegnere indipendente, come richiesto dal Ministero della Salute e dal Piano sottoscritto con l’Europa, effettuata in data 22/07/2024, è stato definitivamente certificato l’avvio operativo delle Centrali Operative dell’ASM, come ratificato dalla Regione Basilicata con D.G.R. n. 391 e n. 392 del 30/07/2024.
Il compito primario della centrale Operativa territoriale è quello di facilitare e ottimizzare il percorso del paziente tra i vari servizi di cui necessita; il modello organizzativo sotteso svolge funzione di coordinamento della presa in carico della persona e, per realizzarlo, dialoga con i servizi e i professionisti sanitari coinvolti nei diversi setting assistenziali.
Le COT coordineranno la presa in carico della persona, assicurando supporto informativo, organizzativo e logistico nella transizione degli assistiti da una struttura assistenziale all’altra, come nella dimissione dall’ospedale verso una struttura riabilitativa. Saranno in grado di monitorare la disponibilità di posti in strutture territoriali o ospedaliere e di organizzare le prestazioni di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI). Monitoreranno lo spostamento di ogni paziente da un luogo di cura all’altro e da un livello clinico-assistenziale all’altro, promuovendo e utilizzando mezzi per il passaggio di consegne standardizzati.
Il progetto COT è stato sviluppato lavorando su molteplici aree:
organizzazione, su cui si è sviluppata una completa sinergia con la Regione e l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, definendo un modello unico regionale di funzionamento, teso a garantire ai cittadini eguali percorsi e modalità di gestione di patologie e bisogni sanitari;
adeguamento strutturale delle sedi individuate per l’attività, la sede Hub di Via Montescaglioso a Matera e la sede Spoke di Via Moncenisio a Policoro;
integrazione informatica e informativa.
“Con l’avvio formale delle COT -afferma il Commissario Friolo -si inaugura per il sistema sanitario locale un nuovo corso in cui, in sintonia con gli obiettivi programmatici nazionali e regionali, si realizza un nuovo modello di assistenza territoriale più vicino al cittadino che massimizza l’integrazione ospedale territorio. Sono convinto che le COT rappresentino una svolta decisiva per il nostro sistema sanitario locale, permettendoci di erogare prestazioni più integrate e centrate sulla persona, secondo il modello della sanità di prossimità. Un sentito ringraziamento alle strutture aziendali che ci hanno permesso di realizzare tutto nel pieno rispetto dei tempi previsti dalla legge.”