Tre delle aziende premiate o che hanno ricevuto un’attestazione di merito dall’iniziativa “Basilicata Creators” della Regione Basilicata – Bloom essence of nature, Cosetta e Forno Palese – hanno un marchio registrato presso la Camera di commercio della Basilicata. Si tratta di aziende o progetti che si sono distinti per innovatività e creatività, ma anche per aver voluto proteggere – proprio attraverso la pratica – l’esclusività d’uso: la registrazione conferisce infatti il diritto esclusivo di utilizzare quel marchio per i prodotti o servizi indicati nella domanda. Nessun altro potrà utilizzarlo senza il consenso dell’imprenditore, evitando così che altri possano approfittare e danneggiare la reputazione. Il marchio – quel nome o quel simbolo grafico che permette di riconoscere i prodotti o i servizi di un’impresa da quelli delle aziende concorrenti – è infatti strettamente legato alla qualità e alla reputazione dei prodotti o servizi a cui si riferisce. Inoltre, un marchio registrato rappresenta un asset di valore per l’azienda: può essere venduto, concesso in licenza o utilizzato come garanzia per ottenere finanziamenti.
Infine, è possibile estendere la protezione del marchio a livello internazionale, depositando la domanda nei Paesi in cui si intende operare. Questo permette di tutelare l’identità aziendale anche sui mercati esteri. E’ anche utile sottolineare che registrando il marchio si riduce il rischio di controversie legali con terzi che potrebbero contestare il suo diritto all’uso. In caso di controversie, la registrazione rappresenta una prova inconfutabile della titolarità.
In sintesi, registrare un marchio è un investimento a lungo termine che permette di tutelare l’attività, valorizzare il brand e prevenire potenziali problemi legali.
Registrare un marchio è un’operazione veloce ed efficace. Per ulteriori informazioni si può consultare la pagina web del sito della Camera di commercio lucana a questo indirizzo
https://www.basilicata.camcom.it/regolazione-del-mercato/tutela-della-proprieta-industriale o immettendo le parole chiave nel motore di ricerca interno al sito.