Vacanza in camping, Federconsumatori Matera: “Prenotazioni al top ma i prezzi salgono”. Di seguito la nota integrale.
Vacanze in campeggio per godersi l’aria aperta, ma anche per risparmiare un po’. Peccato che uno dei due obiettivi, il risparmio, non sia più tanto centrabile. Soprattutto per una famiglia con bambini, per la quale il camping era stato finora una soluzione estiva più che abbordabile.
A fare i calcoli è la Federconsumatori APS di Matera che ha riscontrato da qualche anno a questa parte un deciso aumento delle prenotazioni per una vacanza in tenda e sacco a pelo, con un vero e proprio boom dopo la pandemia.
Quest’anno, per intenderci, la crescita è stata di oltre il 20%. Rispetto ai costi di hotel e appartamenti si risparmia ancora ma, secondo le stime della Federconsumatori APS di Matera, a fronte di un rincaro medio del 15% del costo per soggiornare in hotel nel periodo estivo, quello per alloggiare in camping è in aumento. Cresce soprattutto il costo delle piazzole: aumentano quelli per roulotte/tenda o camper, quelli per la tenda piccola e quelli per la tenda grande. In controtendenza scende invece il costo per l’ingresso degli animali da compagnia.
“Alla luce di questi aumenti emerge che, complessivamente, una famiglia composta da 2 adulti e 2 bambini, per trascorrere una settimana in campeggio in una località balneare della nostra provincia, tra piazzola, ingressi, pasti e servizi balneari, spende circa il 10% in più rispetto al 2023”, calcola l’associazione.