“Le sagre dei prodotti a marchio e di nicchia di cui la nostra regione è ricca rappresentano un’importante vetrina per far incontrare produttori e consumatori, oltre ad essere un’occasione per farsi raccontare in prima persona dai produttori le qualità dei prodotti, conoscere il territorio e i borghi che si animano di profumi, sapori autentici e musica”. A dichiararlo l’assessore Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata, Carmine Cicala che parteciperà agli appuntamenti in programma questa sera a Senise dove si svolgerà la 23ª edizione de “U Strittul ru Zafaran” e domani a Moliterno per la 43ª edizione della Sagra del Canestrato Igp di Moliterno. “Si tratta – ha continuato Cicala – di due eventi consolidati e che si sono evoluti negli anni. Tra le migliaia di sagre organizzate in lungo e largo per la penisola, quella di Moliterno ha ottenuto da parte dell’Unpli il riconoscimento di “Sagra di Qualità”, selezionata con altre quarantacinque manifestazioni di questo genere”. Nell’ambito degli eventi organizzati per la sagra del canestrato di Moliterno, l’Assessore parteciperà domani alle 10.30 presso l’atrio del municipio alla cerimonia di conferimento del titolo “Città del formaggio 2024” alla presenza del sindaco del comune della val d’Agri, Antonio Rubino e di esponenti dell’Onaf, l’Organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi.
“Si tratta – ha concluso Cicala – di due prodotti di eccellenza del paniere agroalimentare della nostra regione tanto che spesso l’immagine della Basilicata del gusto viene associata all’immagine del croccante peperone crusco e a quella spettacolare delle “serte” appese mentre si essiccano al calore naturale del sole. Immagini che evocano una terra contadina ricca di prodotti di qualità che devono diventare occasione per puntare su un turismo del gusto sempre più diffuso e in voga in quanto sempre più viaggiatori decidono di organizzare la loro vacanza attratti dal gusto autentico, antico e genuino di prodotti di qualità”.