Italianità applicata al colore della pelle, intervento semiserio di Domenico Gallipoli. Di seguito la nota integrale.
Le ultime Olimpiadi sono state l’occasione per dei distinguo molto inopportuni, come succede talvolta nei momenti in cui le diversità di qualsiasi genere dovrebbero invece cedere il passo ad un applauso unitario e sonoro. Invece ….qualcuno ha tenuto a far notare che la nostra Egonu, è bravissima, ovviamente, ma non ha, poverina si direbbe, i caratteri somatici degli italiani, bianchi e , verrebbe voglia di dire, lavati con Dash o altro detersivo. Ma che grande affermazione! Che grande delucidazione! Se ne sentiva proprio un urgente e non procrastinabile bisogno. E’ una affermazione questa della non italianità somatica della Egonu che, mi permetto sommessamente di pensare, potrebbe sottintendere nel profondo un sentimento residuo del ventennio di cento anni fa, quando, accingendosi alla spedizione coloniale in Etiopia, alcuni percorrevano con baldanza e rumore le vie cantando “Faccetta nera, bella abissina, aspetta e spera che già l’ora si avvicina …”. Insomma le faccette nere erano persone di serie inferiore, da conquistare e sottomettere alle leggi del fascismo imperante.
Sorrido fantasticando che tutto questo semiputiferio potrebbe aver messo in agitazione il nostro bravissimo e simpaticissimo Carlo Conti. Ma io, potrebbe aver detto tra sé guardandosi allo specchio, ho i caratteri di italianità al cento per cento? Sarò sempre io? Mi accoglieranno sempre con simpatia? Potrò presentare Sanremo? Non mi sentirò un po’ a disagio in presenza di personaggi dello spettacolo non italianissimi? Questi pensieri, queste elucubrazioni, potrebbero spingerlo a disertare le vacanze estive in riva al mare, a rivolgersi ai più famosi dermatologi ai fini di un intervento che lo avvicini alla italianità, a lavarsi il viso con acqua e farina contando su un effetto positivo dermatologicamente …albino, a sbarbarsi con crema da barba particolare che lasci tracce sul viso ecc. ecc.
Abbiamo scherzato, ovviamente, e Carlo Conti è una persona che non si pone certo problemi di italianità, come non se ne dovrebbero porre nei confronti di qualsiasi persona di nazionalità italiana. Ma è così?