Dopo settimane di lunga attesa è ufficialmente iniziata la schiusa delle uova di tartaruga Caretta Caretta del nido presso la spiaggia di Fiumicello di Maratea. Un momento fondamentale del processo di riproduzione di questa specie di tartaruga marina, che da anni sta popolando sempre più le coste italiane e lucane in particolare.
“Anche quest’anno, attraverso il monitoraggio del territorio e la sensibilizzazione della cittadinanza – dichiara Giuseppe Ricciardi, Presidente del Circolo Legambiente Maratea Sky&Sea – volontari e volontarie del nostro Circolo sono in prima linea per permettere al miracolo della vita di tornare a realizzarsi sul litorale marateota. Un lavoro importante di cura della fauna marina, che ci ricorda quotidianamente quanto la natura sia la risorsa più importante per il nostro territorio.”
Legambiente è impegnata in tutto il Paese attraverso il progetto Life TurtleNest (cofinanziato dall’Unione Europea e di cui l’associazione ambientalista è soggetto coordinatore per l’Italia) che ha l’obiettivo di proteggere le Caretta caretta dalle minacce legate al disturbo antropico nei siti di nidificazione del bacini del Mediterraneo, anche grazie all’attività di analisi e pianificazione effettuate da ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.
“Lo scambio di buone pratiche ed esperienze fra i Circoli locali della Legambiente Basilicata – dichiara Rosangela Polichiso, Presidente del Circolo SVA Legambiente Potenza – è un aspetto molto importante della nostra comunità associativa; è per questo che abbiamo scelto di visitare il sito di nidificazione con il nutrito gruppo di volontarie e volontari del campo di volontariato nazionale del progetto Sasso di Castalda Work&Walk (sostenuto dalla Regione Basilicata attraverso il Bando “EPOS – RICUCITURA DEL TERRITORIO 2023 #biodiversitàeinfrastruttureverdi”). Conoscere l’impegno degli altri Circoli lucani è un valore aggiunto imprescindibile per le nostre progettualità e le attività del Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza a cui non vogliamo rinunciare.”
La curiosità e la volontà di vedere con i propri occhi il lavoro dei gruppi locali attivi in Basilicata ha attirato l’attenzione delle persone presenti in spiaggia, che hanno ricevuto informazioni e consigli di comportamento dai TartaWatchers legambientini presenti a Maratea, per permettere a tutte e tutti di godere delle particolarità della natura, senza provocare danni all’ecosistema.
“Il lavoro puntuale della rete associativa territoriale rappresenta la spina dorsale di tutti i nostri Comitati Regionali – dichiara Luciano Castrignano Vice Direttore della Legambiente Basilicata – quotidianamente impegnati nel coordinamento dei gruppi locali e dei progetti nazionali e regionali che hanno ricadute importanti sui nostri territori, come Life TurtleNest. È grazie a questa preziosa comunità di volontarie e volontari che restiamo la più grande associazione ambientalista del Paese e della Regione; obiettivo irraggiungibile senza la presenza di Circoli come quello di Maratea, che monitorano e difendono il territorio senza sosta e con impegno instancabile.”