LA Uil Fpl esprime forte preoccupazione sull’utilizzo improprio dei fondi comunitari (FESR 2021-2027),la cui programmazione tarda a prendere corpo. Una vicenda che sta tenendo banco in questi giorni su tutti gli organi di stampa, nella speranza che gli organi competenti facciano le loro verifiche. Le risorse comunitarie sono fondamentali e devono essere spese in totale trasparenza ed eventualmente anche destinate a sostegno dell’occupazione in sanità, dove in questo momento vi è una grave sofferenza e molti precari rischiano il posto di lavoro. Proprio sull’utilizzo dei fondi comunitari la scrivente nel corso dell’incontro tenuto con il Presidente del Consiglio Marcello Pittella, per poter dare una risposta alla grave emergenza sanitaria ed alla carenza di personale del comparto, OSS, infermieri, Ostetriche, tecnici, ed al fine di scongiurare le imminenti cessazioni dei contratti a tempo determinato dell’AOR San Carlo, ASP, IRCCS CROB,ASM, ha avanzato una proposta (ovviamente ancora in fase di studio circa sua fattibilità), affinchè , l’intero costo del personale precario a tempo determinato potesse essere coperto da finanziamenti specifici, ovvero con fondi dell’Unione Europea, in applicazione dell’articolo 10, comma 19-bis, del D.L. numero 101/2013(convertito con modificazioni dalla legge 125/2013, il quale ribadisce che le assunzioni a tempo determinato sono da considerarsi fuori dal tetto di spesa e quindi escluse dall’applicazione dall’articolo 9 comma 28 del decreto legge 31 maggio 2010 numero 78, ove siano finanziati con fondi strutturali europei. Oggi alla luce di questi presunti sprechi la Regione Basilicata non può più dire che risorse non ce ne sono e girarsi dall’altro lato. Inoltre la scrivente ha chiesto al fine di incrementare ulteriormente il tetto di spesa , l’applicazione del decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73 (in Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 132 del 7 giugno 2024), coordinato con la legge di conversione 29 luglio 2024, n. 107 recante: «Misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie. A decorrere dall’anno 2024 e fino alla data di adozione dei decreti del comma 2, i valori della spesa per il personale delle aziende e degli enti del Servizio Sanitario lucano già autorizzati per l’anno 2023 ai sensi dell’articolo 11 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, convertito, con modificazioni, ((dalla legge)) 25 giugno 2019, n. 60, sono incrementati nell’ambito del livello di finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, al 10 per cento, nonché previa verifica della congruità delle misure compensative della maggiore spesa di personale di un ulteriore 5%. La UIL FPL, infine, evidenzia che, come noto, dagli ultimi avvisi di stabilizzazione, adottando un interpretazione restrittiva, è stato escluso personale, in forza alle aziende, ma avente in essere un rapporto a tempo indeterminato in un profilo differente.
Ebbene, a parere della scrivente, tale esclusione danneggia le Aziende medesime, oltre che il personale escluso atteso che comporta una dispersione di esperienza e professionalità maturata (per esempio dagli infermieri a tempo determinato che, però, hanno un contratto tempo indeterminato quali operatori socio sanitari).
Peraltro molte aziende sanitarie, anche a seguito di accordi in sede regionale, hanno da tempo abbandonato l’interpretazione restrittiva della normativa in materia di stabilizzazione, consentendo la partecipazione a personale avente contratto a tempo indeterminato per altro profilo ma dotato dei requisiti di legge
Pertanto la Regione nell’ambito dei suoi poteri direttivi (esercitabili anche mediante legge, mozioni ordini del giorno) potrà seguire il virtuoso esempio di altre Regioni e consentire la partecipazione alle procedure del personale di cui sopra, sia a beneficio del personale medesimo, sia, soprattutto, a beneficio delle Aziende e del buon andamento della Pubblica Amministrazione e, nel caso specifico, per evitare la dispersione di competenze professionali.
La scrivente ha inviato al Consiglio Regionale tutte queste proposte da far approvare ed ha chiesto una convocazione in sede di audizione in Quarta Commissione che speriamo arrivi presto.