Chi guarda la partita dalla tribuna o segue la sfida in tempo reale ha sempre qualcosa da ridire dopo qualsiasi risultato del Matera. Se vince ha giocato contro un avversario scarso, se pareggia non sono stati effettuati i cambi giusti per vincere, se perde apriti cielo. Nell’era in cui a tutti piace divertirsi con il giochino di improvvisarsi allenatore della squadra del cuore, crediamo che sia opportuno riflettere su un dato inconfutabile. Il Matera è imbattuto da sette turni, perchè alle sei gare in campionato (di cui cinque con il nuovo allenatore) va aggiunta anche la gara di andata delle semifinali di Coppa contro il Boville. Qualcuno potrebbe anche ipotizzare che il tecnico Roberto Rizzo sta raccogliendo i frutti dopo la semina di mister Pino Giusto ma c’è un fattore tecnico che non va sottovalutato: il modulo di gioco. Con Giusto il Matera scendeva in campo sempre con il 4-4-2, con Rizzo si è passati ad un modulo sulla carta più offensivo come il 4-3-3 ma se guardate attentamente le partite con il nuovo allenatore tutti sono chiamati a sacrificarsi in fase di copertura e quindi ecco perchè adesso il nuovo allenatore del Matera viene addirittura considerato un difensivista. Ma sinora le scelte coraggiose danno ragione al nuovo allenatore. Persino il discusso Mazzoleni ha trovato finalmente la posizione giusta per dare un contributo di qualità e quantità alla squadra. A Rizzo si chiedeva la continuità nei risultati, perchè il bel gioco in serie D può anche attendere, considerata la fame di calcio che c’è nella città dei Sassi. E la continuità, anche grazie ad un calendario favorevole, è stata garantita. Sopratutto perchè in mezzo è arrivato anche il successo nel primo tempo di Coppa Italia contro il Boville Ernica. Un successo sofferto, per carità, nel quale il Matera può recriminare per le numerose occasioni che potevano chiudere in anticipo il discorso classificazione. Ma il Matera è questo, quindi inutile rimpiangere quello che sinora è accaduto in campionato e nell’ultima gara di Coppa. Un altro dato non va trascurato. Se in Coppa il Matera ha pagato l’unica disattenzione della partita (e non è la prima volta che succede) probabilmente perchè Rizzo ha fatto giocare Savino nel ruolo meno indicato considerata l’età del calciatore e i problemi fisici che lo avevano fermato per dieci giorni, in campionato, ed è questa la notizia, il Matera non subisce gol da 180 minuti. Gli avversari affrontati probabilmente non avevano grosse cartucce da sparare in avanti ma nel calcio basta un attimo per prendere gol su calci piazzati e il Matera spesso ha sofferto proprio queste situazioni di gioco. In ogni caso, i numeri dicono che Martinelli e soci sono imbattuti da sei turni e se la Coppa resta il vero obiettivo stagionale, utile non solo per scrivere una pagina esaltante del calcio materano ma sopratutto per sperare in un ripescaggio sempre più probabile con la crisi che colpisce puntualmente diverse società professionistiche, in campionato la squadra è chiamata a lottare con la stessa intensità sino alla fine della stagione. Perchè non si sa mai. Davanti ci sono squadre come il Francavilla in Sinni che hanno rallentato parecchio e qualcun’altra potrebbe mollare. Quindi meglio puntare su due fronti, anche se naturalmente giocare su due fronti vuol dire spendere maggiori energie rispetto agli avversari. Quindi prima di contestare il mancato ingresso di Alassani, invitiamo i soliti professori del pallone materano a rispettare le scelte di un allenatore che ha sempre fatto giocare chi è più in forma. Ad Angri, in una partita che ha segnato la sconfitta dello sport con i tifosi di casa costretti a seguire la partita dalla strada approfittando di uno spicchio di visibilità garantita dalla posizione del campo sportivo e il conseguente divieto di raggiungere il Novi imposto anche ai tifosi del Matera, si è registrato anche l’esordio dal primo minuto di Manetta, uno degli ultimi under segnalati dal direttore sportivo Di Mitri. Un esordio positivo, che ha permesso a Rizzo di non recriminare per le assenze sia pure importanti di D’Angelo Francesco, Carretta e Martone, con questi ultimi sostituiti da Branda e Campo. Il Matera adesso è una squadra e come accadeva nel Foggia di Zeman non importa chi scende in campo ma con che spirito si affrontano le partite. Adesso non resta che continuare su questa strada, anche le insidie saranno sempre dietro l’angolo. Per fortuna o per una fatale coincidenza, fate voi, anche il calendario adesso strizza l’occhio ai biancoazzurri. Mercoledì infatti, per il turno numero 29 il Matera osserverà il turno di riposo del girone di ritorno. Una occasione per rifiatare in vista del match di campionato in programma domenica in casa contro il Bacoli e della successiva trasferta più attesa dal popolo biancoazzurro, quella in terra laziona, destinazione Boville Ernica, provincia di Frosinone. Gli inviati di SassiLive hanno già effettuato un sopralluogo raccontando in maniera dettagliata dove si trova lo stadio e il clima decisamente sereno nel quale si giocherà la sfida. E se tutto gira come deve girare, il calcio materano potrebbe davvero uscire presto da un tunnel chiamato serie D. Ultima considerazione: se poi qualcuno crede alla cabala e non riesce a spiegarsi perchè il Matera non perde da sei turni, possiamo farvi notare che da quando il direttore di SassiLive Michele Capolupo è stato riaccreditato in sala stampa la squadra biancoazzurra ha sempre conquistato un risultato positivo. Sarà una coincidenza? Chi può dirlo. Noi possiamo dirvi che siamo stati sempre al fianco del Matera.
Michele Capolupo
VINCENTI IN COPPA E IMBATTUTI IN CAMPIONATO: AVANTI COSÌ!
Ieri si è conclusa una settimana intensa e molto positiva per il Matera. Il sofferto ma meritato 2-1 in Coppa non garantisce la qualificazione alla finale ma permette di affrontare la gara di ritorno con serenità e con la consapevolezza che, se la squadra dovesse ripetere una simile prestazione, il passaggio del turno non dovrebbe sfuggire. Con l’Angri poi la squadra ha ottenuto il sesto risultato utile consecutivo in campionato (il quinto dall’arrivo di Rizzo in panchina), consolidando così una comoda posizione in classifica, sempre più al sicuro dalla zona play-out (è salito a 15 punti il vantaggio) e quella play-off invece sempre in vista. Non traggano in inganno infatti i due punti in più di distacco rispetto a domenica scorsa: in media inglese lo svantaggio è rimasto invariato rispetto al Forza&Coraggio, che ha sfruttato al meglio il turno casalingo, battendo clamorosamente la (ormai ex) capolista Pianura; ha vinto in casa anche il Pomigliano, mentre ha solo pareggiato a Francavilla Fontana il S.Antonio Abate ed hanno addirittura perso la Casertana (in casa contro la neo-capolista Neapolis) e il Francavilla sul Sinni, entrambe ormai in piena crisi. Insomma al momento l’unica squadra che sembra tenere il passo del Matera è proprio il Pomigliano di Corino: dall’arrivo del nuovo tecnico la squadra vesuviana è imbattuta e viaggia in media promozione, con ben 27 punti conquistati in 11 partite, con 8 vittorie e 3 pareggi. Curiosamente è stata l’ultima squadra affrontata dai biancoazzurri con Giusto in panchina: che sia di buon auspicio per un ulteriore prolungamento della serie positiva dei biancoazzurri, magari fino a fine campionato. Mercoledì intanto c’è l’ultimo turno infrasettimanale ma il Matera osserva il turno di riposo, che giunge quanto mai opportuno. È vero, potrebbe vedere incrementare il proprio distacco dalla zona play-off ma il calendario sembra alquanto favorevole: in programma ci sono infatti due scontri diretti tra le sue concorrenti (S.Antonio Abate-Forza&Coraggio e Francavilla sul Sinni-Casertana) che si toglieranno quindi punti a vicenda, mentre il Pomigliano si recherà sul campo della capolista Neapolis. Se poi domenica il Matera dovesse sfruttare al meglio il turno casalingo contro l’abbordabile Bacoli, probabilmente si riavvicinerebbe di nuovo e magari ancor di più al fatidico quinto posto. Ed è fondamentale perseguire con impegno e concentrazione questo obiettivo, intanto perché se malauguratamente dovesse sfuggire la Coppa Italia, sarebbe l’unico modo per coltivare ancora qualche speranza di ripescaggio in C2 per la prossima stagione; ma soprattutto, come tutti gli appassionati ben sanno e lo stesso Rizzo sostiene sin dal suo arrivo, l’unico modo per affrontare al meglio le importanti gare di Coppa è continuare a fare buone prestazioni e risultati positivi in campionato. Ed è quello che la squadra sta facendo, riconquistando pian piano la fiducia della sua splendida tifoseria, già mobilitata per la trasferta in terra ciociara: probabilmente quel giorno molti giocatori, il tecnico e il direttore sportivo – che finora ne hanno solo sentito parlare – constateranno quanta passione suscitano i colori biancoazzurri e l’enorme potenziale che la piazza può esprimere. È forse l’ultima chiamata: la città, come sempre, risponderà alla grande; società e squadra stavolta non possono e non devono deludere.
Zoccolo Duro
Il Benevento giocava col Pianura, noi con un Angri piuttosto indebolito dalle ultime cessioni, ma purtroppo il distacco è salito a 6 punti (e noi dobbiamo ancora riposare).
Tutto sommato, però, il risultato è accettabile alla luce del recente incontro di coppa ke ha rikiesto un notevole dispendio di energia per oltre 95 minuti!
Un impegno massimo in coppa e in campionato.
Skierare le seconde linee col Bacoli (ke è tecnicamente simile al Fasano) potrebbe essere sufficiente per batterli e vantaggioso anke per il successivo impegno di coppa. Io seguirei questa linea…
A proposito di coincidenze io ne ho notata un’altra: da quando determinate persone si sono candidate il Matera ha un DS, un nuovo allenatore, altri acquisti, nn si perde mai e Michele Capolupo è stato riaccreditato in sala stampa…
Albano nn deve dispiacersi se il pubblico nn lo ama al 100% e nn intona cori a suo favore. Purtroppo le caratteristiche di questo calciatore lo rendono poco spettacolare. Nel calcio la gente difficilmente si alza ad applaudire la punta di peso per ogni torre ke fa, quando fa salire la squadra, quando difende sui calci piazzati. Solitamente la gente apprezza la tecnica, il dribbling, l’assist, la rapidità e Albano, purtroppo nn è molto dotato tecnicamente ed è lentino. Dal mio punto di vista è un’ottima prima punta, ma necessita al suo fianco di una seconda punta alla Manzo, in grado di creargli spazi e di dispensargli numerosi assist!
Per lui il discorso è diverso. Se fosse stato così attaccato alla maglia avrebbe rifiutato di giocare in un Matera partito con ambizioni da primato. Nessuno mette in dubbio il suo impegno, ma Pasquale versa in condizioni atletike menomate da almeno tre anni. Prima di venire a Matera è retrocesso con l’Andria ed era già alla frutta (basta kiedere cosa pensano di lui gli andriesi…).
Se fosse stato integro sarebbe stato un lusso per la categoria, ma nelle condizioni attuali è naturale ke alterni prestazioni positive ad altre molto scialbe.
OTTIMO PROFESSIONISTA, DA RIVEDERE COME MATERANO.
Ehi Zona di guerra. .si vede ke nn scrivevi da tanto su questo blog 😀 . .cmq nn credo sarà sufficiente skierare un Matera 2 col Bacoli. . fatto sta ke la finale di Coppa nn ci deve sfuggire! ci vediamo a Boville?
Esatto Zoccolo Duro. Mi ritrovo perfettamente nelle tue ultime considerazioni. Non forse, ma è l’ultima chiamata. Per la città che si sta già mobilitando alla grande per dimostrare alla squadra e società intera quanta passione suscitano i colori biancoazzurri e di che cosa sono capaci i tifosi materani. Per la squadra e società che [u][color=blue][size=large]NON POSSONO E NON DEVONO FALLIRE[/size][/color][/u]. Sono convinto che il fattore campo non si sentirà affatto, dato il numero di materani che saranno presenti. Con tutto il rispetto per il Boville, che per potenzialità in generale e ambizioni ha forse già raggiunto traguardi insperati e ha anche il problema di evitare i play-out che vanificherebbero qualsiasi traguardo in Coppa, non riesco a pensare ad una eliminazione dopo quanto visto a Matera. Scriveremmo altrimenti la pagina più nera per il calcio materano. Ma non succederà.
non capisco che senso hanno questi commenti sui materani con questa sfilza di risulatati positivi….sempre a sparare a zero e mai ad essere costruttivi..ho dei colleghi di lavoro andriesi, tifosi anche loro, e non la pensano assolutamente come dici tu, addirittura si parla di frutta….quante ca…te,ho colleghi di parecchi paesi della puglia, uno di Manfredonia squadra con la quale ha vinto il campionato, un paio di Taranto e tutti conoscono il nostro capitano e ne parlano bene,addirittura sono stato a val di sangro, alla sevel e lì lo ricordano tutti,poi parli degli ultimi tre anni eppure non mi sembra ce sia stato senza squadra nemmeno per un mese, la sua carriera è di tutto rispetto e parla da sola, certo gli alti e i bassi li abbiamo tutti, e lui non ha iniziato al top infortunandosi prima dell’inizio del campionato ma tanto di cappello a colui che per difendere i colori scende sempre in campo ed è un trascinatore in tutti i sensi.
Grande professionista e GRANDE MATERANO, probabilmente chi ti ha informato è qualcuno che allo stadio andava solo per gufare come fanno tanti qui a Matera.
Per quanto riguarda Albano io sono uno di quelli che applaude il bomber sempre, grande giocatore e grande materano visto che nonostante l’anno scorso sia stato massacrato è ancora in corsa a difendere i colori della sua città a testa alta e se la gente non si alza è solo perchè Diego è materano….finiamola di sparare a zero su chi ci sta regalando un sogno!!!
a dirla tutta tra i miei colleghi, visto che si sparano sentenze sui materani che giocano nel matera, forse è il caso di parlare di un fantasma che aleggia sul Matera, i bitontini parlano di un giocatore a gettoni, che si infortuna o per lo meno così dice, quando le sfide sono più accese, infatti asseriscono che non è andato via per questioni economiche bensì mandato via per un comportamento altalenante…..
Eppure a Matera è un idolo un giocatore che ha una carriera mediocre e che durante l’unica apparizione in c2 si è infortunato, com’è strana la vita, un giocatore come lui è un campione, altri invece che hanno carriere di tutto rispetto li invidiamo…..come siamo strani alcune volte noi materani
D’accordo con war zone, domenica prossima meglio schierare un Matera 2!!
.. nn ho parole!..sposo in pieno ciò ke ha detto war zone
Sacrosanto il tuo discorso su Albano e Martinelli, assolutamente NON CONDIVISIBILE invece quello su Marsico. Non capisco perchè, per difendere GIUSTAMENTE due materani come Diego e Pasquale, tu debba per forza gettare INGIUSTAMENTE fango su un altro materano come Alberto, tra l’altro chiamandolo con sarcasmo il “totti dei sassi”. In questo modo ti sei comportato ESATTAMENTE come quelli che tu tanto critichi, sempre pronti a “sparare sentenze” sui loro concittadini…
Intervengo per dire la mia su Albano e Martinelli:
1. forse non saranno due bandiere come lo è stato Marsico, ma occorre dire che nel momento di maggior splendore delle loro rispettive carriere il Matera era una SQUADRETTA senza nessun futuro e senza alcuna prospettiva, quindi GIUSTAMENTE (a mio parere) per poter fare una carriera decente in serie C (con stagioni anche in serie B per Martinelli) sono dovuti andare fuori. In questi casi la tanto abusata parola "mercenario" non c’entra nulla, sarebbe come dire che Plasmati e De Canio sono mercenari perchè giocano e allenano a Catania e a Lecce invece che a Matera… Diverso è il discorso di chi (IN PASSATO) ha giocato nella nostra stessa categoria ma in un’altra squadra solo per motivi di ingaggio…
2.Bandiere o no, oggi sono loro l’ANIMA di questa squadra, Albano con i suoi gol (QUASI 50 IN 3 ANNI) ci ha spesso tenuti a galla e Martinelli pur con i suoi acciacchi quando serve dà il suo contributo, e non è un caso se mercoledì scorso proprio loro ci hanno fatto riemergere dagli "abissi". Sono certo che sono i primi insieme a noi a lottare con tutte le loro forze per ottenere ciò che tutti sogniamo.
FORZA RAGAZZI!
io non critico Alberto in quanto materano ma semplicemente la sua carriera parla chiaro, e poi siamo sinceri, lo sappiamo tutti che è uno di noi solo perchè in gradinata ci sono tanti suoi parenti e amici, io quando ha fatto bene l’ho applaudito ma adesso a farne un mito mi sembra eccessivo per uno che ha giocato una partita su tre.
Per quanto riguarda il resto ho riportato i commenti di alcuni tifosi del bitonto, l’ho fatto ora perchè sempre e dovunque si parla di lui….
E comunque il totti dei sassi è un appellativo che è stato usato in sassilive, io l’ho solo riportato…non c’era ironia era per cambiare ogni tanto i nomi visto che si parla solo e sempre di Marsico.
Questi su martinelli e albano non mi sembrano discorsi da 12° uomo in campo. Criticare duramente due giocatori che fanno parte della squadra, che sono materani e che stanno facendo bene non mi sembra giusto e utile alla causa del Matera. Spero che i due ragazzi rispondano sul campo a queste critiche secondo me ingiuste.
Io e come me tanti altri non sono nè suo parente nè suo amico ma semplicemente lo stimo perchè negli anni bui ha tirato avanti quasi da solo la carretta, e certamente giocando molto di più di una partita su tre.
Fai benissimo ad elogiare e difendere il nostro attuale patrimonio, ma faresti meglio a non avere la memoria corta verso chi nel recente passato ha dato un contributo fondamentale per salvare la nostra maglia.
Fare raffronti e contrapposizioni tra materani ugualmente validi ma con storie diverse mi sembra inutile oltre che dannoso… Concludo con una frase da te usata “come siamo strani alcune volte noi materani”…
Criticare duramente? Ma ragazzi qui mi sembra che siate voi che state amplificando un po’ troppo, io fino ad ora ho letto e sentito MOLTISSIMI ELOGI verso Albano e Martinelli e qualche sporadica critica, che tutti sappiamo fa parte del “gioco”, specialmente quando si gioca nella propria città.
Sia Albano che Martinelli sanno benissimo che se coroniamo il nostro sogno :X loro sarebbero i primi ad essere osannati!
furia ci sei a boville? dai me….
certo i veri Materani ci sono e lo dimostreranno a Boville, vero? occhio a prendere l’autobus giusto però….prendetela sul serio quest’ultima affermazione, chi vuole capire capisca, la nostra dignità non ha prezzo.
http://www.vecchiaguardia1978matera.com/vecchia/index.php?activelink=Info_trasferte
Ho capito perfettamente quello che vuoi dire e concordo pienamente con te. Stai tranquillo, non c’è la possibilità di prendere l’autobus sbagliato. Ci sono soltanto gli autobus giusti, dove saliranno i veri Materani.
La recente sfilza di msg su Albano e Martinelli meritavano un commento e soprattutto una mediazione.
Come puoi leggere dal mio msg su Albano ho cercato solamente di spiegare i motivi per cui Diego nn viene amato da tutti, pur meritando molto + rispetto (io stesso lo definisco frequentemente Santo..).
Martinelli ribadisco ke come un vero professionista ha scelto di indossare la nostra maglia, pur in condizioni menomate e dando il max, nulla da eccepire in tutto ciò. Lui stesso ammette ke le sue prestazioni sono frutto del suo impegno estremo (in parole pvoere: questa è la mia forza).
Ma se ci avessi giocato assieme ai suoi tempi d’oro (era un altro calciatore) e se conoscessi direttamente il suo caso clinico da 3 anni ad oggi capiresti il perkè di questo rendimento altalenante! Al posto suo se fossi stato a mezzo servizio nn avrei giocato per difendere i miei colori con in ballo obiettivi importanti, ma avrei preferito prendere gli ultimi spiccioli altrove. Nn c’è nessuna vena polemica in quello ke dico, solamente un punto di vista in base a fatti ke conosco direttamente e nn per sentito dire…
Ke invasione c sia..
Alcatraz, e-mail for you!
[quote]occhio a
prendere l’autobus giusto però…[/quote] BRAV!!! 😆
stavolta dovremmo kiedere NOI di anticipare la gara al sabato..
non conosco i dettagli ma mi affido a chi gli ha dato fiducia per questi tre anni, sbaglio o ci sono visite mediche da affrontare e tre anni fa ha fatto visite in c2, quindi molto più severe.
Io mi affido ai fatti, dando sempre il massimo e essendo sempre a disposizione non ha mai il tempo di riprendersi al meglio, ognuno poi la pensa a modo suo, io non sono un calciatore e di conseguenza non ho gicato con lui, ma lo stimo come materano e come giocatore, certo che i tempi d’oro sono passati ma speranzoso che ce ne regali ancora tanti.
Tu invece come calciatore o come medico sportivo non so, cosa hai fatto nella vita???
La si poteva tranquillamente vincere se solo l’allenatore Rizzo non avesse regalato per 60 minuti il centrocampo agli avversari mostrando il difetto di mister Giusto ovvero giocare con due centrocampisti Leta e Mazzoleni,due mezze punte Campo e Logrieco e due punte Branda ed Albano.Nella ripresa quando ha tolto Logrieco e inserito Bartoli,spostando Conte accanto a Mazzoleni e Leta non bisogna dire che è difensivista ma ha invece corretto la squadra rendendola più equilibrata e li abbiamo preso il controllo del centrocampo creando due o tre palle goal.L’allenatore Rizzo deve capire che a centrocampo si gioca con tre mediani due mezze punte e Albano.Non bisogna essere scienziati ed inventarsi moduli inefficaci.
Ke lo vogliate o no sarà Albano ad essere ricordato nella storia del Matera.. è lui il goleador di sempre,è lui ke ha questo pesante titolo.. come lo fu per Picat Re! Marsico è stato un giocatore del matera x tanto tempo,un capitano.. ma nn ha mai raggiunto risultati prestigiosi con il matera.. e la gente si ricorda delle vittorie e nn degli anni in cui si facevano regolarmente i play-out.. e poi diciamocela tutta nn è stato ne il primo ne l ultimo capitano del matera x tanti anni.. guardiamo la storia della squadra e vedremo quanti ne escono fuori..
PRENDETE IL PULLMAN GIUSTO!!!!!!
La DIGNITA’ vale molto di più di 22 EURO…
ma basta con sto martinelli materano…è penoso.gioca male,ha sulla coscienza tanti gol.albano è il classico attaccante che segna e si divora molti gol.ma che sia materano non centra nulla.poteva essere anche di potenza avrebbe mantenuto le sue caratteristiche.il fatto principale è che dalla partita di coppa sono uscite le piu palesi carenze materane.pochi gol,unico tiro gol subito.rizzo ha migliorato il morale ma il gioco non è cambiato.e lo vedremo quando affronteremo le prim e della classe
TU hai scritto:”Chi guarda la partita dalla tribuna o segue la sfida in tempo reale ha sempre qualcosa da ridire dopo qualsiasi risultato del Matera..ecc”
Ti do pienamente ragione, però tu non dovresti proprio parlare… un esempio è stato il racconto della partita del matera a francavilla sul sinni scrivesti tante str..ate pur di aizzare i tifosi contro la squadra.. e non cercavi alro ke scoop da scrivere qui sopra pur di screditare la squadra e la società da quando sei stato riaccreditato in sala stampa ecc ecc FORSE ANCHE GIUSTAMENTE è CAMBIATO IL VENTO…