Il Segretario della Fials Matera, Giovanni Sciannarella, e il Segretario Confederale della Confsal Matera, Marco Bigherati, esprimono congiuntamente il loro sostegno alla nomina di Maurizio Friolo, attuale Commissario dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera (ASM), a Direttore Generale. Nonostante la Regione Basilicata, con la Delibera n. 532 del 6/09/2024 abbia recentemente prorogato l’incarico di Commissario per altri due mesi, i rappresentanti del più grande sindacato presente in ASM, con oltre 600 iscritti tra il personale sanitario e la dirigenza medica, manifestano rammarico per la mancata decisione di nominare Friolo a Direttore Generale. Essi ribadiscono la necessità di stabilità e continuità alla guida dell’azienda, riconoscendo l’eccellente operato svolto fino ad ora dal Commissario. Maurizio Friolo, in questi mesi di gestione, ha instaurato solide relazioni con dirigenti, funzionari e professionisti sanitari, contribuendo al ristabilimento di un clima di fiducia da parte della cittadinanza materana. Durante il suo mandato, sono state effettuate centinaia di assunzioni tra professionisti sanitari, amministrativi e operatori socio-sanitari (OSS), nonché l’apertura di nuovi servizi essenziali per la popolazione locale. Tuttavia, secondo i sindacati, molto resta ancora da fare, e l’attuale incertezza non giova né all’organizzazione né ai cittadini. “I continui cambiamenti alla guida dell’ASM, con ben sei direttori generali negli ultimi cinque anni, rischiano di compromettere i progressi appena avviati,” affermano Sciannarella e Bigherati. “Friolo ha dimostrato di avere una visione chiara per il rilancio della sanità materana, ma questo lavoro richiede stabilità. Un ulteriore cambio di direzione sarebbe demotivante per tutti.” I sindacati lanciano quindi un appello al Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, all’Assessore alla Sanità, Cosimo Latronico, e alle forze politiche di maggioranza affinché si faccia quadrato attorno a Maurizio Friolo, superando la logica della spartizione politica delle cariche, e mettendo al primo posto il benessere dei 250.000 cittadini della provincia di Matera.
Set 07