Serie D, girone H, 11^ giornata Fc Matera – Viribus Unitis 3-2 (p.t. 1-2)
Fc Matera: Petruzzelli, Piergiovanni (38' st Selvaggi), Della Corte, Gambino, Raimondi, Cocca, Novembrino (30' st Ferrentino), Caccavale, Ancora, Marsico (20' st Rovira), Naglieri. All. Ruisi. A disposizione: Buono, Grassani D., Grassani F., Risi.
Viribus Unitis: Indolfi, Panico, Masturzo (42' st Falcone), Gelotto, Galliano, Follera, Di Pietro, Malgeri, Marzulli, Aliberta (16' st Carotenuto), Maiella (25' st Mariniello). All. Cimmino. A disposizione: Avino, Iovane, Ronca, Granato.
Arbitro: Rocca di Vibo Valentia. Assistenti: Masi di Potenza e Rabissoni di Paola.
Reti: pt 13' Marsico, 28' e 30' Maiella, st 14' Ancora e 41' Rovira.
Ammoniti: Marsico e Ferrentino nel Matera, Gelotto e Di Pietro per la Viribus.
Espulso: dalla panchina Iovane al 45' del secondo tempo per aver raccolto il pallone di gioco nella panchina del Fc Matera.
Angoli: 9-3 per il Matera.
Fuorigioco: 5 Matera, 2 Viribus Unitis.
Recupero: pt 1', st 5'.
Matera – Rovira affonda la Viribus e il Matera allunga a sette la striscia di risultati utili consecutivi, cinque con la gestione Ruisi. Ma non è stato facile superare la squadra di Cimmino, che ha giocato un primo tempo spumeggiante e spregiudicato. Il tecnico schiera dal primo minuto i nuovi acquisti Caccavale e Ancora e disegna una nuova corsia destra, con Piergiovanni basso e Novembrino alto. In panchina il materano Daniele Grassani. In avanti Ancora gioca alla Ibraimovich mentre Caccavale prova a fare il Gattuso della situazione. Con due ottimi giocatori a disposizione il Matera dovrebbe giocare un po' di più a calcio invece è la Viribus a fare la partita. Tre le occasioni costruite dai rossoblu in avvio di gara: Maiella spara sopra la traversa dalla destra, Marzulli sciupa in posizione centrale il delizioso assist di Di Pierro sparando alto dopo aver superato Della Corte e ancora Maiella non trova la porta sull'invito di Marzulli. Il Matera reagisce al minuto 11: sul corner di Marsico, Raimondi svirgola di sinistro e Cocca non trova la porta con il colpo di testa ravvicinato. Maiella spaventa Petruzzelli con una punizione dalla distanza, ma la deviazione di Marsico favorisce la presa. Al 13' Ancora inventa il vantaggio del Matera con un tocco in profondità a cercare Marsico. Galliano è in anticipo ma il retropassaggio verso Indolfi manda in crisi il portiere ospite e il rimpallo favorisce proprio il capitano biancoazzurra, che segna a porta vuota. Il vantaggio tonifica il Matera e Ancora torna a deliziare il pubblico di casa: Piergiovanni ispira la sua torsione aerea verso Marsico e il tiro al volo del capitano sorvola la traversa. Ancora è scatenato e un minuto più tardi inventa un assist perfetto per l'under Piergiovanni: la signorina Rabissoni di Paola segnala un fuorigioco inesistente. La Viribus torna in attacco e in due minuti sorpassa i padroni di casa: il rilancio corto di Raimondi favorisce Gelotto, bravo ad innescare nell'area materana Maiella, pronto a trafiggere l'incolpevole Petruzzelli. Matera sbanda e alla mezz'ora esatta subisce il raddoppio Viribus: difesa scoperta sul lancio perfetto sulla destra per Maiella e Petruzzelli beffato con un pallonetto da favola: 1-2. La reazione immediata dei biancoazzurri è confusa: cambio di gioco da destra a sinistra con Novembrino pronto a servire Naglieri, conclusione al volo sul fondo. Da applausi invece il taglio verticale di Caccavale per Marsico, il materano doc scatta verso la porta campana ma si fa respingere il diagonale rasoterra dai piedi di Indolfi. E' Ancora il terminale offensivo dei biancoazzurri: al 35' è strattonato in area da Galliano ma l'arbitro lascia correre, al 37' recupera in pressing un pallone al limite dell'area e serve a Naglieri una buona palla da scagliare in porta: conclusione deviata in corner da Follera. Al 39' l'ultimo attacco materano: quarto corner di Naglieri raccolto al volo sul secondo palo da Cocca, la difesa campana respinge in avanti. Nessuna novità nelle due squadre ad inizio ripresa. La Viribus ha speso tanto nel primo tempo e tocca comunque al Matera fare la partita per recuperare lo svantaggio. Ma sul piano del gioco la squadra biancoazzurra continua a deludere. Mai due passaggi di fila, solo rilanci lunghi in avanti. Dopo undici minuti imbarazzanti, il Matera prova a reagire con Marsico, che raccoglie di testa il corner di Naglieri: palla lontana dal secondo palo della porta campana. Al 14' l'episodio che cambierà le sorti del match: Novembrino alza un campanile dalla destra, Marsico addomestica la palla sulla trequarti e lancia in posizione di fuorigioco Ancora, che entra in area e segna. Nessuna protesta campana, ma il gol era da annullare per off-side, con Ancora e Naglieri più avanti sul lancio del capitano del Matera. Il gol casuale dei padroni di casa non cambia l'andametno del match. Il Matera torna in attacco solamente al 23': Novembrino si fa respingere due conclusioni ravvicinate dal portiere Indolfi sprecando così l'ottimo servizio di Naglieri dalla sinistra. La mossa vincente di Ruisi arriva al 25': fuori Marsico, che aveva chiesto il cambio, dentro Rovira. La partita di Novembrino finisce alla mezz'ora della ripresa: al suo posto entra Ferrentino, che ci prova subito dalla distanza con un calcio piazzato troppo debole per spaventare Indolfi. Brivido invece per Petruzzelli al 33': il nuovo entrato Mariniello cerca l'angolino alla destra del portiere materano, pronto alla respinta con una mano in corner. Ruisi cerca la vittoria e al 38' richiama Piergiovanni per far entrare Selvaggi. Matera a trazione anteriore e dopo tre minuti ci pensa Rovira a procurare l'angolo decisivo: dal corner di Ferrentino nasce una flipper che favorisce proprio l'argentino, bravo a spedire in rete la palla più pulita del match. Rovira è in forma smagliante e cerca il gol da cineteca con un assolo centrale, la palla schizza sopra la traversa. Dopo cinque minuti di recupero si materializza la seconda vittoria del Matera in questo tormentato campionato di serie D. Di buono ci sono i tre punti e il settimo risultato utile. I difetti e le contraddizioni di questa squadra sono emersi palesi anche in questa giornata. Novembrino non è un'ala destra, Piergiovanni è stato sacrificato come esterno basso, Gambino non ha giocato meglio neanche con Caccavale al suo fianco. Ancora è una seconda punta e ha dato tutto quello che aveva per trascinare la sua nuova squadra ma non potrà essere sempre impiegato da prima punta. Senza dimenticare che c'è bisogno di gente di qualità in mezzo al campo e Ruisi non è stato ancora accontentato. La vittoria in ogni caso fa morale e consente di guardare con moderato ottimismo alla prossima trasferta di Fasano. A patto di giocare la sfida con quel faro atteso dall'estate.
Michele Capolupo