”In attesa dell’attivazione del Credito di imposta per l’occupazione e di risultati dalle azioni a favore dell’apprendistato, annunciate a giorni alterni dall’assessore alla Formazione-Lavoro Viti, registriamo da gennaio a luglio 2012, in Basilicata una crescita maggiore di ore di cassa integrazione del 39,2% in piu’ che collocano la regione al secondo posto subito dopo la Sicilia”. E’ quanto evidenzia il consigliere regionale di IdV Nicola Benedetto raccogliendo l’allarme lanciato dal Segretario Generale di Confartigianato Cesare Fumagalli sulla crescente preoccupazione per la situazione del mercato del lavoro nel settore artigiano, con riferimento alle costruzioni e ai servizi. In particolare, l’artigianato, nonostante la crisi che lo attraversa, conferma la minore propensione ad utilizzare lo strumento della cassa integrazione ordinaria, mentre rimane la necessita’ di poter disporre di ammortizzatori sociali efficaci e propri del settore come quelli gestiti attraverso il modello degli enti bilaterali”.
“Secondo quanto riferisce l’assessore Viti, sulla base delle risorse inizialmente concordate con il Governo, gli incentivi concessi alle aziende sarebbero stati finalizzati solo a “compensare” le assunzioni già effettuate a partire dal 14 maggio 2011, mentre ora le imprese con sede operativa in Basilicata potranno usufruire dell’incentivo pari al 50 per cento dei costi salariali, per l’assunzione a tempo determinato di quelle categorie più deboli di lavoratori, definiti “svantaggiati” o “molto svantaggiati” dalla normativa comunitaria. Tutto ciò – dice Benedetto – mentre i segnali che continuano ad arrivare dalle organizzazioni professionali di categoria e sindacali vanno in tutt’altra direzione. Nei giorni scorsi è stata lanciata, da tutti i soggetti sociali ed imprenditoriali ad eccezione della Cgil, una nuova proposta denominata Progetto di Comunità sempre con l’obiettivo di favorire la rinascita economica ed occupazionale. A di là degli aspetti formali e delle necessarie e dovute precisazioni per capire qual è il legame tra il nuovo Progetto e quello di Basilicata Obiettivo 2012, è tempo che si passi all’attuazione pratica di tutte quelle misure già contenute nei documenti di “carta” sottoscritti tra Giunta e parti sociali. Non c’è più tempo per gi annunci come quello del piano regionale del lavoro o del disegno di legge di contrasto del lavoro irregolare. E’ una corsa contro il tempo per fare in modo che già in autunno si metta freno a quella moria di piccole e medie imprese, specie del comparto artigiano, prevista da Confartigianato”. Per il consigliere IdV, infine, “micro finanza e micro credito rappresentano gli strumenti di primo piano per incentivare la ripresa soprattutto occupazionale”.
BENEDETTO PARLI SEMPRE NEL DESERTO !!!!!!!! BLA ! BLA ! BLA ! BLA !