Si è insediato questa mattina, nella sala riunioni dell’assessorato all’Ambiente e alla Transizione energetica a Potenza, il Tavolo tecnico per la gestione del problema degli odori percepiti nella zona industriale di Tito Scalo.
Alla prima riunione in cui è stata effettuata una puntuale ricognizione sulla questione, oltre all’assessore Laura Mongiello, erano presenti, in qualità di componenti del Tavolo tecnico, l’Ufficio regionale di Compatibilità Ambientale, con la dirigente Maria Bruno, l’Ufficio regionale di Economia Circolare, con il dirigente Canio Sileo, l’Arpa Basilicata, con il direttore tecnico-scientifico Achille Palma, l’Ufficio Ambiente della Provincia di Potenza, con il dirigente Nicola Sabina, l’amministrazione comunale di Tito, con il sindaco Fabio Laurino, e altri tra tecnici e funzionari.
Superata la fase dell’istituzione del Tavolo, è stato deciso di passare con celerità alla fase della valutazione tecnico-scientifica che sarà aperta da una relazione sulla base dei monitoraggi, anche con tecnologie avanzate, già effettuati dall’Arpab negli scorsi mesi. Il documento sarà inviato a tutti i soggetti istituzionali interessati alla vicenda, compresi l’Asp e i carabinieri del Noe.
Nei prossimi giorni il Tavolo, solo con la componente tecnica, si aggiornerà per iniziare a prevedere le possibili soluzioni al caso in relazione alla legge regionale “Norme per la prevenzione e la limitazione delle emissioni odorigene”.
L’assessore regionale Mongiello, a margine della riunione, ha voluto ringraziare “tutte le istituzioni che hanno risposto positivamente alla convocazione di questo Tavolo tecnico. Il problema riguarda i cittadini che vivono nella zona e i tanti lavoratori che quotidianamente operano negli stabilimenti di Tito Scalo e per questo va affrontato con decisione per addivenire celermente alla predisposizione di un piano di soluzione”.