Piano paesaggistico, Cifarelli e Lacorazza (PD) e Marrese (BD): “Una quota Rosa di responsabilità. Mettere attenzione sulla procedura per la scelta del sito unico per le scorie nucleari”. Di seguito la nota integrale.
“Il contesto politico deve essere chiaro: nella XI legislatura hanno guidato il dipartimento Ambiente l’attuale senatore Gianni Rosa e l’assessore Cosimo Latronico. Entrambi sono esponenti dello stesso partito: Fratelli d’Italia. C’è una quota Rosa di responsabilità. Abbiamo letto che il senatore Gianni Rosa ha chiesto l’accelerazione dell’approvazione del Piano paesaggistico anche per limitare gli effetti delle realizzazioni di impianti da fonti di energia rinnovabili, in particolare si cita quello di Monteserico. Potremmo fermarci qui, e ci pare sia già tutto chiaro”. È quanto dichiarano il capogruppo consiliare del Pd, Piero Lacorazza, il presidente di Bd, Piero Marrese e il consigliere del Pd, Roberto Cifarelli.
“E tuttavia – aggiungono i Consiglieri – le audizioni in III Commissione di questa mattina pongono ulteriori questioni che intrecciano scelte che riguardano gli assessori Cicala e Pepe per le relazioni inevitabili con l’agricoltura, in particolare con l’agri-fotovoltaico solare, e gli investimenti per il ‘Distretto G’ schema Bradano-Basento. Ovviamente sarà audita l’assessore all’Ambiente Laura Mongiello”.
“Cogliamo con attenzione anche la indicazione del presidente Leone – proseguono Lacorazza, Marrese e Cifarelli – avvertita come unanime dai Consiglieri, non solo di una richiesta di accelerazione del Piano paesaggistico ma anche su eventuali scelte da compiere nel breve termine rispetto a norme (es. L.R. 54/2015) e a procedimenti in corso”.
“L’audizione del comitato di Oppido Lucano e del Sindaco di Genzano – concludono gli esponenti di Pd e Bd – hanno rappresentato l’occasione per riproporre l’attenzione sulla procedura per la scelta del sito unico per le scorie nucleari su cui pende da tempo una nostra interrogazione rivolta all’assessore Mongiello”.