All’apertura dei cancelli per il primo giorno di scuola degli studenti del plesso di Miglionico non ci sono solo genitori e insegnanti;
Il Sindaco Giulio Traietta ha aperto lui stesso le porte del plesso scolastico in segno di protesta contro il dimensionamento scolastico, perpetrato a danno di tante comunità, che nel caso del Comune di provincia, ha visto ridimensionato l’ organico dei collaboratori scolastici, il cui esiguo numero è insufficiente a mantenere il normale andamento delle attività scolastiche.
“Il primo giorno di scuola – dichiara il Sindaco- è sempre un momento di festa ma oggi viviamo sulla nostra pelle le sciagurate scelte che il governo ha fatto ai danni delle piccole comunità; continuando a tagliare la spesa pubblica sulla scuola stiamo condannando i piccoli comuni all’abbandono, gli abitanti all’isolamento e gli amministratori alla lotta del Davide contro Golia”
“A causa della carenza del personale scolarico, i collaboratori dovranno fare il doppio dello sforzo per garantire gli standard adeguati di ordine e pulizia – continua il Sindaco- e così facendo, in caso di emergenza personale, saranno a rischio le semplici operazioni di apertura e chiusura del plesso”.
Il Sindaco, avendo comunque ricevuto già nei giorni precedenti la piena disponibilità della struttura scolastica e del nuovo Dirigente Massaro con questo gesto, chiede all’Ufficio scolastico Regionale e alla Regione Basilicata di impegnarsi con il Dicastero ministeriale per chiedere più fondi e più personale.
“Noi saremo sempre in prima fila per sostenere la struttura scolastica e le insegnanti, per il bene della qualità e della continuità scolastica”