Confsal e Fials: preoccupazione per futuro lavoratori del servizio amministrativo dell’Aor San Carlo di Potenza. Di seguito la nota integrale.
La Confsal, rappresentata dal Segretario Regionale Gerardo De Grazia, insieme alla FIALS con il Segretario Generale Giuseppe Costanzo, esprimono pieno sostegno all’azione della Filcom Fismic, guidata dal Segretario Donato Rosa, nella vertenza contro la riduzione del 24% dei costi operativi del servizio amministrativo dell’AOR San Carlo. Questa drastica decisione rischia di compromettere la stabilità economica e sociale dei lavoratori e dei loro nuclei familiari, con inevitabili ripercussioni anche sulla qualità dei servizi sanitari erogati.
Gerardo De Grazia ha sottolineato l’importanza di rinforzare le risorse già presenti, evitando tagli che potrebbero causare un impatto devastante per le persone coinvolte e la comunità locale. “Ridurre le ore lavorative e le retribuzioni rappresenta un pericolo evidente, che va affrontato con un’attenzione alla comprensione delle dinamiche sociali. La perdita di risorse umane può influire negativamente sulla capacità dell’azienda di garantire servizi all’altezza delle necessità dei cittadini,” ha dichiarato De Grazia.
De Grazia ha espresso profonda preoccupazione per la situazione, confermando il pieno impegno della Confsal e della FIALS nella difesa dei diritti dei lavoratori e dei loro cari. “È opportuno che il cambio di appalto proceda in sinergia con le clausole sociali esistenti, garantendo una transizione corretta e nel rispetto delle tutele economiche e professionali,” ha aggiunto De Grazia.
Giuseppe Costanzo ha sottolineato come la riduzione non solo penalizzi i lavoratori, ma anche la qualità del servizio. “Queste decisioni minano le fondamenta di un sistema che dovrebbe essere orientato al globale miglioramento della sanità pubblica. È indispensabile garantire che il personale, oltre a non subire tagli, possa lavorare in condizioni adeguate per offrire servizi essenziali e di qualità alla popolazione,” ha dichiarato Costanzo.
Infine, De Grazia ha rivolto un appello alle istituzioni regionali, in particolare al Presidente della Regione Basilicata e all’Assessore alla Salute, Cosimo Latronico, affinché si intervenga per tutelare i diritti acquisiti dei lavoratori e per trovare soluzioni che salvaguardino la loro dignità e i servizi pubblici erogati. “La nostra priorità è che le istituzioni agiscano con responsabilità, garantendo che il personale non sia colpito da queste decisioni e che vengano rispettati gli accordi sociali previsti dal cambio di appalto,” ha concluso De Grazia.
Costanzo ha ribadito che la Confsal e la FIALS monitoreranno costantemente l’evolversi della situazione, garantendo la tutela del benessere economico e sociale dei lavoratori e dei loro familiari. “Il nostro impegno è totale, e continueremo a farci portavoce dei lavoratori in ogni sede per assicurare che non vengano ulteriormente penalizzati,” ha concluso Costanzo.