Cerimonia per inaugurazione scultura del finanziere Vincenzo Rutigliano – celebrazioni 250° anniversario fondazione Guardia di Finanza – aiuola Camera di Commercio della Basilicata – piazza Mulino – Matera
Sabato 21 settembre 2024 alle ore 9,30 nell’aiuola prospiciente la sede materana della Camera di Commercio di Basilicata in piazza Mulino a Matera sarà allocata la scultura di Vincenzo Rutigliano, commissionata dalla Provincia e dal Comune di Matera, nell’ambito delle celebrazioni dell’81° anniversario dell’insurrezione della Città di Matera contro le truppe di occupazione naziste e in occasione del 250° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza
Il monumento è stato commissionato in ricordo del sacrificio di tutte le vittime del Corpo ed, in particolare, del Finanziere Vincenzo Rutigliano, Medaglia di Bronzo al Valor Militare cui è intitolata la Caserma sede del Comando di Matera, caduto eroicamente durante l’insurrezione della Città di Matera contro il nazi-fascismo del 21 settembre 1943.
La scultura di Vincenzo Rutigliano è stata allocata nel luogo in cui il valoroso finanziere, combattendo strenuamente, cadeva da prode. Alla cerimonia parteciperà anche Vincenza Rutigliano, l’ultima delle cinque figlie di Vincenzo, quella che non ha mai conosciuto perchè il finanziere materano è morto nel periodo in cui sua moglie era incinta.
La scultura commemorativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa che ha coinvolto il Comandante Regionale Basilicata, Generale Roberto Pennoni, il Comandante Provinciale Matera, Colonnello Roberto Maniscalco, il Presidente della Provincia di Matera, Emanuele Pilato, il Sindaco di Matera, Domenico Bennardi, l’assessore comunale alla cultura, Tiziana D’Oppido, il Presidente della Camera di Commercio della Basilicata, Michele Somma. Presenti all’incontro anche gli artisti materani Raffaele Pentasuglia e Giuseppe Rizzi, coinvolti il primo nel progetto e il secondo nella realizzazione dell’imponente opera scultorea in calcarenite. I due artisti hanno illustrato il significato del monumento e le caratteristiche tecnico-realizzative. L’opera raffigura il Grifone, l’animale mitologico simbolo della Guardia di Finanza su un basamento in calcarenite alto 2 metri e mezzo. L’opera è alta nel complesso 4 metri e pesa 150 quintali.
Michele Capolupo