Si è tenuto lo scorso 17 settembre, nel Polo Bibliotecario di Potenza, il convegno promosso dalla Fondazione Educazione Assicurativa Tancredi sul tema “Bancassicurazione. Modello distributivo e necessità educativa”. Ai saluti inziali del Direttore della Biblioteca nazionale del capoluogo, Luigi Catalani, che ha rimarcato l’importanza dell’educazione assicurativa e finanziaria, oggetto anche di un protocollo d’intesa sottoscritto con la Fondazione, è seguita la tavola rotonda. «L’unione strategica tra attività bancaria e assicurativa ha portato all’evoluzione nei modelli di offerta e consulenza, per rispondere ai bisogni di sicurezza, protezione e risparmio dei consumatori che sono sempre più consapevoli, digitali e attenti alla sostenibilità» – ha sottolineato il Direttore della Fondazione, Anna Picciallo, nell’introduzione dei lavori. L’iniziativa è stata moderata dal Presidente della Fondazione, Pierpaolo Marano, che ha sottolineato: «La bancassicurazione si attesta come il principale canale distributivo dei prodotti assicurativi nel ramo vita e sta registrando una crescita anche in quello danni. Fondamentale, perciò, l’educazione assicurativa e finanziaria, per superare le eventuali asimmetrie informative e favorire l’acquisto consapevole da parte dei consumatori». Illustri i relatori che hanno preso parte all’evento; così Massimo Luvié, Direttore Generale Banca Reale: «Rileviamo, spesso, un gap formativo in materia assicurativa e finanziaria, che rende difficile il dialogo con molti consumatori. È per tale ragione che occorre lavorare per sensibilizzare e per formarli, attraverso un percorso basato su tre concetti chiave: consapevolezza dei bisogni, comprensione delle soluzioni proposte e coerenza delle stesse». Mauro Serra, docente di Diritto Commerciale dell’Università di Basilicata ha aggiunto: «La bancassicurazione rappresenta la sintesi e il punto di arrivo di un percorso di evoluzione e di avvicinamento tra i mercati bancari e quelli assicurativi, nonché una realtà complessa. Quest’ultima può esaminarsi da differenti punti di osservazione, da quello degli operatori del mercato a quello dei clienti finali, risparmiatori e investitori rispetto ai quali emerge l’importanza del profilo educativo». Maria Luisa Cavina, Capo del Servizio Tutela del Consumatore dell’IVASS ha spiegato: «Diffondere la cultura assicurativa e sviluppare progetti in questo ambito, miranti all’alfabetizzazione dei cittadini, è tra gli obiettivi dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni. Per farlo, sono state messe in campo numerose strategie formative, che hanno visto anche adeguare i linguaggi, gli strumenti e i materiali didattici proposti. La diffusione capillare delle attività passa attraverso la rete sui territori e, proprio in questo solco, si inserisce il protocollo di collaborazione, stipulato con la Fondazione Tancredi». Virginia Antonini, Direttore Sostenibilità e Comunicazione Reale Group ha portato la testimonianza sulle attività di Reale Foundation: «Reale Foundation è impegnata, a livello internazionale, in progetti che prevedono anche l’inclusione socio-economica dei giovani. Le azioni messe in campo contribuiscono concretamente alla costruzione di processi di consapevolezza dei consumatori di domani».
Set 20