“Mind the gap – la cultura digitale”. E’ il tema del convegno organizzato questa mattina nell’Open Space Apt Basilicata in piazza Vittorio Veneto a Matera da Fondazione Italia Digitale con il supporto di Windtre, dell’associazione MaterACqua, dell’associazione PA Social e dell’Istituto Piepoli e il patrocinio del Comune di Matera, della Provincia di Matera, della Regione Basilicata e di Apt Basilicata.
Dopo il successo dello scorso anno a Lecce è stata la città dei Sassi ad ospitare l’appuntamento dedicato alla valorizzazione del territorio attraverso lo sviluppo della rete e delle nuove opportunità di lavoro ad essa connesse. Stesso format ma tante novità, a partire dalla location, ma non solo.
Focus del convegno la cultura digitale, con un taglio su digitalizzazione e inclusione. L’incontro offrirà l’opportunità di discutere le innovazioni nel mondo digitale e di presentare esempi virtuosi provenienti dal territorio.
Con la partecipazione di istituzioni regionali, scuole ed enti locali, l’evento ha inteso promuovere un dialogo costruttivo tra diversi attori del settore per sviluppare strategie comuni e progetti concreti che valorizzino le risorse del territorio.
La digitalizzazione può offrire infatti nuove opportunità per rivitalizzare le aree meno popolate, creando nuove forme di occupazione, promuovendo l’imprenditorialità e migliorando l’accesso ai servizi pubblici e privati. Un confronto sull’importanza di investire in infrastrutture di rete veloci e affidabili per garantire che queste opportunità possano essere sfruttate appieno.
Saranno presenti gli studenti della scuola Liceo Scientifico Dante Alighieri di Matera, con l’obiettivo di creare un confronto attivo con il pubblico e i relatori durante la fase conclusiva dell’evento, arricchendo così il dibattito con prospettive diverse.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Matera, Domenico Bennardi, del presidente della Provincia di Matera, Emanuele Pilato, dell’assessore regionale con delega alle infrastrutture, reti idriche, trasporti e Protezione Civile, Pasquale Pepe, del Direttore External Affairs and Sustainability di Windtre, Roberto Basso, dell’esperto di comunicazione e innovazione, founder Lievito Consulting e direttore editoriale della Fondazione Italia Digitale, Francesco Nicodemo, esperto di comunicazione e innovazione, founder Lievito Consulting, direttore editoriale della Fondazione Italia Digitale spazio alla sessione sul tema “Il digitale come strumento di integrazione (anche) territoriale”.
L’analisi di Istituto Piepoli per Fondazione Italia Digitale è stata condotta da Livio Gigliuto, Presidente Istituto Piepoli e Direttore Generale Fondazione Italia Digitale.
A seguire il dibattito coordinato dalla giornalista Sissi Ruggi ha coinvolto Marialuisa Sabino, Dirigente del Liceo Scientifico Dante Alighieri di Matera, Michele Greco dell’Unibas, Raffaele Vitulli, Presidente del Cluster Industria Culturale e Creativa della Basilicata, Antonio Nicoletti, Direttore APT Basilicata, il consigliere regionale Michele Casino e il Presidente dell’Associazione MaterAcqua, Francesco Bianchi.
Di seguito report integrale.
La digitalizzazione come volano di crescita e sviluppo dei territori. Questo il leit motiv di Mind The Gap-la cultura digitale Matera, l’evento si è svolto venerdì 20 settembre nella città dei sassi e organizzato da Fondazione Italia Digitale con il supporto di Windtre, dell’associazione MaterACqua, dell’associazione PA Social e dell’Istituto Piepoli e il patrocinio del Comune di Matera, della Provincia di Matera, della Regione Basilicata e di Apt Basilicata.
All’appuntamento hanno partecipato diverse figure istituzionali, tra cui il Sindaco di Matera Domenico Bennardi, il Vicepresidente della Giunta Regionale e Assessore con delega alle infrastrutture, reti idriche, trasporti e Protezione Civile Pasquale Pepe e il consigliere regionale Michele Casino. Un programma ricco di interventi, incentrato sull’approfondire il tema delle opportunità legate alla rete, a partire dalle nuove forme di occupazione e attraverso la promozione dell’imprenditorialità e l’accesso ai servizi pubblici e privati.
Roberto Basso, Direttore Relazioni Esterne e Sostenibilità di WINDTRE, ha posto l’accento sul “vero divario digitale, non più legato alla connettività, che ormai è molto diffusa, ma culturale”. “È necessario uno sforzo straordinario – ha aggiunto Basso – sul piano della formazione dei giovani ed è una responsabilità di cui anche noi ci facciamo carico, investendo in iniziative come quella della Fondazione Italia Digitale. Questi momenti creano opportunità di confronto tra istituzioni, realtà imprenditoriali e mondo dell’istruzione per costruire iniziative e soluzioni capaci di generare un impatto concreto sulle comunità locali”, ha concluso Basso.
Francesco Nicodemo, esperto di comunicazione e innovazione, founder Lievito Consulting, direttore editoriale della Fondazione Italia Digitale: “Dopo Lecce, Matera. Siamo molto contenti che un’altra città del Sud ospiti un appuntamento così importante, capace di mettere insieme imprese e istituzioni con un obiettivo comune: ridurre le disuguaglianze che ancora esistono nel nostro Paese, in termini di opportunità e accesso ai servizi. Il digitale è uno strumento fondamentale per superare queste differenze, e colgo l’occasione per ringraziare i nostri partner che hanno sostenuto e supportato l’iniziativa. Andiamo avanti, nel solco tracciato in questi anni, investendo ancora nel futuro. Ne parleremo anche a Torino, il 4-5-6 ottobre, in occasione del Festival Digitale Popolare: un altro grande appuntamento di Fondazione Italia Digitale”.
Di seguito l’intervento del consigliere regionale Michele Casino: “In qualità di Consigliere Regionale ed ex Assessore non posso che esprimere piena soddisfazione per il patrocinio all’evento da parte della Regione Basilicata, un evento che tramite la tavola rotonda e le personalità di spicco che vi hanno partecipato ha lanciato messaggi con contenuti e spunti interessanti di crescita per i nostri giovani uditori. Rispetto alla digitalizzazione ed inclusione mi piace ricordare un importante progetto che ho portato avanti con il dipartimento attività produttive nel mio anno da assessore: il progetto Digitalmentis che si pone l’obiettivo di diffondere le competenze digitali e migliorare l’approccio al mondo digitale della fascia della popolazione adulta over 65, ma anche conoscere le difficoltà ed i rischi connessi all’uso dette tecnologie informatiche. Un progetto del tutto complementare a Mind the gap, così che si possa, intervenendo insieme, andare a colmare il divario digitale tra il Sud Italia e il Centro-Nord (che rappresenta una delle sfide più pressanti per l’economia italiana). Il digitale è, e deve essere, uno strumento di integrazione territoriale, con uno sguardo attento alle aree che più soffrono lo spopolamento e il coinvolgimento delle istituzioni di ogni grado, scuole ed enti locali. Creare nuovi posti di lavoro è possibile aprendoci al futuro investendo sulle infrastrutture digitali ed i cloud, promuovendo l’imprenditorialità, implementando reti a banda ultralarga nelle aree rurali, incentivando programmi di formazione e aggiornamento professionale, e comprendendo insieme quanto sia importante sviluppare strategie comuni e progetti concreti. Una sfida che la nostra regione non può permettersi di perdere”.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)